relazione fine progetto Principi Evolutivi
B.1. Cosa avete realizzato con il vostro progetto? Raccontate cosa avete realizzato con il vostro progetto, e come, attraverso una descrizione per fasi. N.B. Se avete già presentato la relazione finale di progetto, ricopiate in questo spazio, la parte in cui avete descritto quanto realizzato.
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1. fase di creazione della struttura
In tale fase, il gruppo formale, dopo la sua costituzione, si è impegnato nella ricerca di una struttura adeguata alle esigenze del nostro target di utenza, prendendo in dovuta considerazione anche l’eventuale presenza di soggetti portatori di handicap fisici per i quali si rendono necessari spazi privi di barriere architettoniche. Sono state eseguite ricerche per il reperimento di software didattici riabiliativi, test psicometrici di valutazione, nonché per il reperimento di beni durevoli a basso costo.
2. fase di sensibilizzazione:
Sono stati selezionati un esperto in marketing ed uno in comunicazione che si sono occupati di redarre un piano marketing competitivo, nonché dell’organizzazione di un’appropriata campagna pubblicitaria, con lo scopo di promuovere l’associazione e le sue attività. È stato realizzato parecchio materiale pubblicitario, come manifesti, pieghevoli, bigliettini da visita ecc. Sono stati instaurati dei rapporti informali con alcuni dirigenti medici della Asl del servizio di Riabilitazione Territoriale del Comune di Monopoli, che sin da subito si sono mostrati entusiasti di tale iniziativa e disponibili alla collaborazione. Si è deciso di mantenere con queste figure di riferimento un rapporto di collaborazione informale, almeno per quest’anno, in quanto la prassi per la sottoscrizione di un protocollo d’intesa si è mostrata burocraticamente complessa. Solida è stata la presenza delle Scuole nel progetto, con le quali è stato possibile formalizzare i rapporti di collaborazione mediante opportuni protocolli. Grazie agli Istituti scolastici ed ad alcune associazioni presenti nel territorio, con le quali è stata costitutita una vera e propria rete, è stato possibile far conoscere Principi Evolutivi alla comunità. La campagna promozionale è stata efficiente ed efficace:infatti non solo tra i vari seminari organizzati vi è stata una massiccia partecipazione da parte di insegnanti, educatori, ma vi sono state in seguito anche molte richieste per visitare la struttura, nonché per avere ulteriori informazioni in merito al ruolo svolto dall’associazione. Si sono svolte all’interno della associazione degli incontri informativi su richiesta dei genitori interessati e dei docenti, che seguono casi con problematiche di apprendimento. L’obiettivo è di diventare un punto di riferimento per famiglie e istituzioni pubbliche e private nel territorio del sud/est barese;
3. fase di start up:
Se pensate di proseguire il progetto, come? Descrivete brevemente se intendete proseguire il progetto, in che forma, e quali le principali cose che state facendo e le attività che intende fare Si è ritenuto opportuno sottoscrivere un contratto di collaborazione professionale con un’esperto in Disturbi dell’Apprendimento, chiedendone l’intervento soprattutto all’interno dei seminari formativi. Il motivo di tale scelta è stato dettato dalla necessità di dare un’impronta tecnico-pratica, ai seminari, ovvero secondo l’ottica del saper- fare e non semplicemente del sapere. Vi è stato un rapporto di aperta collaborazione con Centro riabilitativo territoriale, il quale ha provveduto all’invio di alcuni casi. Tramite i colloqui con i Dirigenti scolastici, avvenuti dopo la campagna di sensibilizzazione, sono stati individuati i casi problematici e avviate quindi le attività di consulenza.
Stiamo tentando di mantenere in vita l’organizzazione, cercano di dare continuità alle attività già intraprese, cercando di mantenere i contatti con la rete attivata, nonché cercando di ampliare il nostro raggio di azione coinvolgendo altre Istituzioni, come il Comune di Monopoli e le scuole primarie che quest’anno non sono state inserite nel progetto e quindi il II ed il III Circolo didattico. Si sta provvedendo per estendere le nostre attività al di fuori del territorio Monopolitano, cercando di coinvolgere le Istituzioni scolastiche e non dei paesi limitrofi. Si intende continuare con le attività riabilitative e psicoeducative, già intraprese durante questo progetto, attività di formazione, interventi di consulenza psicologica ed educativa.
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Relazione finale e Piano finanziario MUVIT Principi Attivi 2009
2050 volte Principi Attivi
Alla fine di una bella mattinata, di grande impegno ma anche di festa, non abbiamo resistito alla tentazione di contare tutti i progetti pervenuti. Ed ecco il numero che in molti ci hanno chiesto: duemilacinquanta. Tante sono le candidature pervenute in questi 4 mesi di vigenza del bando Principi Attivi 2010, dal 14 febbraio alle ore 13 di oggi, 14 giugno 2010.
Si tratta di una cifra molto approssimativa che potrà subire qualche variazione non appena procederemo ad una prima registrazione dei plichi nel sistema informativo di Principi Attivi. Ad ogni plico sarà associato un ID (numero identificativo) che accompagnerà il progetto in tutto il processo di selezione e, per i vincitori, per la durata delle attività finanziate.
oltre Principi Attivi
Il problema del divario digitale offre sicuramente tanti spunti di lavoro e tante chiavi di lettura. Ecco perché stiamo studiando come raggiungere settori economici e sociali ancora lontani da un processo di informatizzazione. Allo stesso tempo, la voglia di entrare nel mondo digitale, dimostratoci dagli over 60 ( e anche under!!!), ci spinge a trovare fonti di finanziamento per allestire una piccola sala informatica dove poter continuare il percorso intrapreso. Anche la sicurezza in rete è un settore che intendiamo perseguire, vista la presenza del programma europeo SAFER INTERNET PLUS che prevede piccole azioni informative, simili a quelle da noi già messe in campo.
Principi Attivi 2010: un piccolo evento per la chiusura del bando
Quanti saranno i candidati a Principi Attivi 2010? Per adesso è difficile dirlo. I plichi già consegnati sono circa 300 ma la maggior parte sono arrivati nelle ultime ore: sia per posta, che per corriere che consegnati a mano. Come accadde due anni fa, quando quasi 1000 progetti arrivarono la mattina del 31 luglio, ci aspettiamo una grande quantità di candidature in arrivo l’ultimo giorno.
Gli spazi nel nostro ufficio sono decisamente stretti. Per questo abbiamo pensato di allestire per lunedì 14 giugno, a partire dalle 9.30 e fino all’ora di scadenza del bando (ore 13.00!), nel cortile della sede di Via Celso Ulpiani 10, un grande desk per la ricezione dei progetti che ci consentirà di svolgere tutte le procedure con grande rapidità.
Avendo dello spazio a disposizione, abbiamo immaginato anche un simbolico “passaggio di testimone” tra i nuovi candidati e i vincitori della passata edizione. Per questo abbiamo chiesto ad alcuni progetti Principi Attivi di partecipare presentando le loro attività.
Principi Attivi 2010: orari e modalità di consegna progetti
In vista della imminente scadenza per la presentazione delle candidature al nuovo bando Principi Attivi, ricapitoliamo orari e le modalità di consegna e approfittiamo per fare qualche raccomandazione di rito.
La scadenza per la consegna dei progetti, lo ricordiamo, è fissata per lunedì 14 giugno 2010, alle ore 13.00.
Come da bando (art. 7), i plichi contenenti il formulario e tutta la documentazione necessaria dovranno pervenire a: Regione Puglia - Area Organizzazione e Riforma dell’amministrazione - Struttura di progetto
Politiche Giovanili - Via Celso Ulpiani, 10 70124 BARI.
Le candidature dovranno pervenire a mezzo lettera raccomandata A/R o a mezzo di posta celere con avviso di ricevimento, o essere consegnate a mano (art. 7). È possibile utilizzare corrieri e servizi di recapito.
Articolo sui Principi Attivi di San Giovanni Rotondo
Articolo su I Principi Attivi di Capitanata
Articolo apparso su "L'attacco" del 14 gennaio 2009
Relazione finale Principi attivi
Progetto n. 170: “Framework gestione conoscenza”
L'idea alla base del progetto realizzato, nell’ambito del progetto “Principi Attivi – Giovani Idee per una Puglia Migliore” è consistita nella realizzazione di un framework software basato su tecniche e strumenti avanzati di gestione della conoscenza a supporto dei processi decisionali dell’ impresa moderna. Essendo quest’ultima caratterizzata da una forte componente del capitale intellettuale e del know-how come risorsa strategica su cui fondare un vantaggio competitivo rispetto alle imprese concorrenti, è indispensabile pensare ad un sistema software che supporti l’impresa in quel processo di organizzazione e razionalizzazione della conoscenza di cui essa dispone.
L’Associazione tra professionisti “OTKBSs (On-To-Knowledge Business Strategies)” si è adoperata durante tutto l’arco di tempo del progetto ad affrontare molteplici step che hanno portatato al conseguimento degli obiettivi previsti.
Realizzazione e pubblicazione del sito web dell'associazione
È stato realizzato un portale comprendente una Home page riguardante le notizie generali sull'associazione e delle pagine descrittive delle unità di business dell'associazione:
1. Sviluppo software (applicazione e web);
2. Grafica computerizzata;
3. Sviluppo applicazioni su cellulari;
4. Consulenza su tecniche di knowledge management.
Sono state previste inoltre una pagina contatti e un’ area riservata.
Preparazione materiale pubblicitario.
Sono stati realizzate brochure di 4 tipi (e colori) diversi a seconda delle aree di interesse:
1. Software development;
2. Mobile Applications;
3. Computer graphics;
4. Knowledge Management.
Sono stati realizzate inoltre la Locandina su framework KM oggetto del concorso “Principi Attivi” e dei bigliettini da visita.
Partecipazione a “Principi Attivi Camp” maggio 2009
Ricerca e messa in attività di una sede operativa da adibire a luogo di esecuzione del progetto.
La sede operativa dove espletare le attività progettuali è stata fissata a Ruvo di Puglia; abbiamo provveduto all’adeguamento della struttura e sistemazione del materiale d’arredo e della strumentazione
Analisi del mercato
L’analisi di ercato ha previsto la ricerca di soluzioni e sperimentazioni legate alla gestione della conoscenza in ambito business e presso enti di ricerca come università ed altro e Installazione di software di altre aziende a fini di studio simili a quello in corso di realizzazione nell'ambito del progetto.
Promozione
La promozione delle attività di ricerca sul knowledge management si è rivolta prevalentemente presso università e aziende, oltre che alla promozione di attività di consulenza ICT presso enti privati.
Progettazione del framework
Il “core” del progetto ha previsto i seguenti passi operativi:
1. Studio dell'architettura del framework;
2. Progetto dell'interfaccia web e delle funzioni da esporre agli utenti;
3. Definizione delle seguenti funzioni:
1. Autenticazione e registrazione utenti;
2. Creazione base di conoscenza;
3. Creazione ontologia;
4. Accesso e navigazione della base di conoscenza.
Partecipazione a “Principi Attivi Camp” 2010 con relativa presentazione nei camp tematici.
Realizzazione e pubblicazione
La realizzazione e la pubblicazione del progetto si sono articolate nei seguenti passi:
1. Realizzazione Beck-end con accesso a DB su PostgresQL con tecnologia java-servlet;
2. Realizazione front-end con tecnologia jsp;
3. Realizzazione login/registrazione utenti;
4. Realizzazione funzionalità di creazione/accesso alla knowledge base;
5. Funzionalità supporto multiontologico.
Pubblicazione
1. Componente gestione utenti pubblicata su siti di condivisione progetti open-source;
2. Scrittura relativa documentazione su tale componente;
3. Deployment dell'applicazione sul server web dell'associazione.
Scrittura documentazione framework
1. Scrittura documenti di presentazione e progettazione del framework realizzato.
Attività di consulenza
L’attività di consulenza è stata prevalentemente di carattere informatico e gestionale per i clienti dell'associazione.
Prosecuzione del progetto
Per quanto riguarda il futuro del progetto si rafforzerà l’aspetto commerciale alla ricerca clienti e allo stesso tempo promuovere maggiormente il nostro progetto.
per i PRINCIPI ATTIVI 2008
Il gruppo informale ARNISES nell'ambito di un progetto di gestione del Palazzo Marchesale di Arnesano (Le) chiama a roccolta i Principi Attivi 2008 che si occupano di attività creative, artistiche, ludiche e culturali.
Il gruppo, infatti,prevede la possibilità di concedere temporaneamente e GRATUITAMENTE alcuni spazi del palazzo per la realizzazione di laboratori, spettacoli, attività, ecc. previste dai loro progetti. Sarà stilato, di concerto, un calendario delle attivit.
Per chi fosse anche interessato anche a trasferire attività e progetti dalle altre provincie pugliesi, contatti:
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