Cosa avete realizzato?
In linea con il progetto, abbiamo creato e lanciato il portale www.cercoalloggio.com e anche l’App Mobile per Smartphone e Ios. L'obiettivo è stato quelo di creare il primo portale salentino, dove domanda e offerta di alloggi di qualità s’incontrano senza costi di mediazione.
Per ogni annuncio presente sul sito abbiamo provveduto a inserire le foto di ogni ambiente interno alla casa, la mappa di Lecce su cui appare l’ubicazione precisa della casa e una serie di informazioni dettagliate di ogni alloggio, per facilitare gli studenti attraverso una ricerca avanzata secondo i seguenti parametri: descrizione dell’appartamento; Tipologie di stanze presenti in casa; Prezzi stanze; Tipologia dell’appartamento; Genere; Arredamento; Numero camere; Numero bagni; Piano; Ascensore; Termoautonomo; Accesso disabili; Aria condizionata; Accesso ad internet; Qualità Frigorifero; Posto auto; Posto Bici; Animali; Bollette (acqua, luce, gas); Certificato APE (attestato di prestazione energetica).
Grazie al buon servizio offerto, sfruttando le potenzialità del web, abbiamo realizzato una banca dati di 130 annunci di appartamenti col Marchio di Qualità, di cui 80 sono stati completamente affittati, e sono stati locati 254 posti letto a studenti universitari, su un totale di 374 inseriti inizialmente.
Inoltre abbiamo verificato che ogni immobile fosse dotato dell’Attestazione di Prestazione Energetica (APE), ma soprattutto abbiamo informato i molti proprietari, che non ne erano a conoscenza, dell’obbligatorietà di questa certificazione da allegare al contratto di locazione nel momento della registrazione presso l’Agenzia dell’Entrate.
Abbiamo realizzato una campagna pubblicitaria sulla nascita del neonato servizio Cerco Alloggio e soprattutto dei vantaggi legali di un contratto regolare e sui benefici fiscali legati all'adozione del contratto a canone concordato previsto dall’Accordo Territoriale di Lecce. La sostenibilità ambientale del progetto è stata mantenuta attraverso la scelta prevalente di tecniche di comunicazione digitali, poiché abbiamo veicolato le informazioni privilegiando i social network (Pagina fb Cerco Alloggio 2.0 – Lecce con 1.165 fan, Cerco Alloggio Lecce Profilo 1.105 amici, twitter, google+), e il contatto diretto con gli studenti e le studentesse attraverso dei volantinaggi nei plessi, ma riducendo al minimo le affissioni nelle bacheche universitarie.
Il servizio Cerco Alloggio è stato attivo con due sportelli di front office, per supportare gli studenti nella ricerca di un alloggio e i proprietari nella stipula dei contratti. Il primo è stato allestito alle Officine Cantelmo, ogni lunedi, mercoledi e venerdi dalle ore 10.00 alle 13.00 e il secondo presso la sede Adisu di via Adriatica, ogni giorno dalle 8.30 alle 12.00 e il Martedi e Giovedi dalle 15.00 alle 17.00.
Infine abbiamo supportato gli studenti Erasmus e Erasmus Mundus provvedendo ad individuare gli appartamenti più adatti alle loro esigenze e cercando di evitare che fossero esposti all'affitto di case fatiscenti e senza la tutela di un contratto regolare.
Come lo avete realizzato?
Il portale, realizzato con l’ausilio di un tecnico informatico, è composto da una banca dati di alloggi di qualità. Prima della pubblicazione di ogni annuncio sul portale, abbiamo effettuato un sopralluogo verificando le condizioni strutturali dell'immobile, offrendo come garanzia il “Marchio di Qualità”. In totale abbiamo effettuato 153 sopralluoghi e pubblicato 130 annunci di case di qualità, occupandoci di fotografare le reali condizioni tramite il nostro tablet.
Gli sportelli e la diffusione del servizio nella comunità accademica, sono stati possibili grazie alla collaborazione che si è instaurata tra le istituzioni partner che hanno creduto nel valore del progetto e con cui abbiamo siglato le convenzioni: Officine Cantelmo, Adisu Puglia e Università del Salento, Comune di Lecce e Lega Coop Puglia.
La consapevolezza che la legalità è un bene fatto proprio dei proprietari e degli studenti, è un dato confermato dai contratti regolari che gli utenti hanno sottoscritto tra loro. Questo è stato possibile grazie consulenza che abbiamo offerto presso gli sportelli, ma anche e soprattutto alle informazioni che abbiamo sistematizzato (procedura di registrazione di un contratto, modelli contrattuali, benefici fiscali,ecc) nella sezione del sito “Law Info” e che abbiamo provveduto a diffondere tra gli utenti.
Come pensate di proseguire il progetto?
Intendiamo assolutamente proseguire il progetto, perché attraverso la continuità nei prossimi anni, l’opinione pubblica potrà fare propria una coscienza di massa verso una cultura della legalità contro gli affitti in nero.
L’abbonamento annuale2015 al servizio Cerco Alloggio, sottoscritto con i proprietari, prevede un costo di 10€ a posto letto e sarà utile per coprire le spese annuali di gestione del servizio stesso. Inoltre affinché l’idea progettuale sia continuativa e sempre innovativa, è necessario migliorare e implementare i servizi offerti sul portale.
Intendiamo pertanto permettere agli studenti di visionare direttamente sul web l’appartamento attraverso la modalità “House View” con l’impiego dell’AirDrone con costi quasi nulli.
Fondamentale sarà estendere l’idea progettuale nelle altre città universitarie pugliesi, poiché anche lì è forte il problema degli affitti in nero e gli studenti universitari fuori sede vivono gli stessi disagi dei loro colleghi leccesi. Dunque con la nostra esperienza possiamo essere d’aiuto per migliorare la qualità della vita di altri studenti universitari.
Infine, dato il buon esito del progetto possiamo realizzare la casa dello studente diffusa, ovvero rappresentare un unico punto di riferimento per tutti gli studenti che studiano a Lecce e che cercano un alloggio. L’obiettivo finale è mettere in rete una piattaforma composta da tutte le case di qualità per cui ogni studente può trovare in noi un servizio affidabile e unico sul territorio.