Diciannove studentesse del Bianchi Dottula si confrontano con le problematiche del lavoro nel Laboratorio Urbano cercando nella valorizzazione delle risorse storico-culturali della Terra di Bari una opportunità di lavoro.
È partito il progetto di alternanza scuola-lavoro “Bari non è solo… conoscere per far conoscere”, organizzato dal liceo G. Bianchi-Dottula in collaborazione con Meridiana Beni Culturali e il Laboratorio Urbano Bollenti Spiriti Modugno Lab 2.0, che coinvolge gli alunni della classe IV B indirizzo economico sociale con l’intento di creare una sinergia tra scuola e lavoro. Il progetto si sviluppa in tre fasi per un totale di 100 ore di stage, per n. 3 settimane nei mesi di Ottobre’14, Febbraio e Aprile 2015 presso il laboratorio urbano di Modugno con il tutoraggio di professionisti nel campo del marketing turistico, dell’architettura, dell’informatica e della grafica.
L’idea nasce dall’esigenza di mettere a confronto il percorso formativo degli studenti con le problematiche legate al mondo del lavoro, così da stabilire un rapporto diretto e produttivo tra professione e formazione.
Il progetto “Bari non è solo… conoscere per far conoscere” rivolge la sua attenzione ad un settore produttivo in crescita: il turismo culturale.
La storia delle nostre genti, i monumenti delle nostre città, i siti archeologici delle nostre campagne tracciano un nuovo percorso dando vita all’Ecomuseo dell’area metropolitana barese. La valorizzazione di questi beni e la promozione del territorio diventano per le nuove generazioni opportunità di lavoro creando nuove figure professionali.
Quest’idea progettuale vuole raggiungere gli obiettivi di:
- saper gestire le varie operazioni e compiti con responsabilità ed autonomia;
- acquisire nuove conoscenze ed esperienze;
- formare nuove competenze;
- gestire i tempi di lavoro
I siti individuati all’interno del progetto sono: Frantoio dell’Olio Rosso, Casale di Balsignano, S. Maria della Grotta, Area Archeologica di Misciano, Chiesa di S. Giorgio Martire, Ipogeo di S. Simeone.
I lavori prevedono la redazione di brevi schede descrittive, storico-artistiche, la mappatura dei siti con il posizionamento GIS, una pianificazione promozionale con la realizzazione di una brochure e con la creazione di un cortometraggio che racconti la leggenda del Frantoio dell’Olio Rosso.