Ciò che a primo impatto ha davvero colpito di questo progetto è stata la differenza, rispetto a tutti i precedenti progetti, delle modalità di svolgimento quotidiane. Migliorare e potenziare il proprio inglese e migliorare le proprie capacità di integrazione e friendship nei confronti delle altre persone di nazionalità diverse attraverso le attività outdoor come lo sport si è rivelato un binomio perfetto.
Questo concetto non può essere reso alla perfezione se non toccandolo con mano. Sembra difficile da capire ma credetemi, trovandosi in situazioni estreme come compiere quasi 30 chilometri in canoa su un fiume, oppure all’interno di un park adventure, il nostro istinto di sopravvivenza ci aiuta ad apprendere e comunicare in lingua diversa dieci volte tanto che trovandosi seduti su un tavolo.
Capire come remare con la canoa senza finire nell’erba ai lati del fiume, cercare di andare dritti evitando i rami degli alberi, oppure, all’interno di un park adventure, cercare di non perdere l’equilibrio mettendo il piede dove andrebbe messo senza cadere, stimola il nostro istinto a cercare di farci capire necessariamente dal nostro compagno, che, a sua volta, capisce solo l’inglese. Se in un comune youth-project il nostro inglese con una settimana migliora di cinque punti, e la nostra capacità di fare gruppo e stringere amicizie con persone di diversa nazionalità aumenta di cinque punti, in questo progetto entrambe i fattori sono aumentati di dieci.
Ciò che questo progetto “Sport e Marketing” ha lasciato dentro di noi è stato qualcosa di veramente prezioso ed importante. Relazioni personali, voglia di aiutare ed essere d’aiuto per il prossimo. Voglia di stare sempre tutti insieme come un grande gruppo, voglia di passare insieme sempre un altro giorno in più. E’ stato questo “Sport e Marketing”.
Noi partecipanti del team italiano siamo veramente debitori di Asap, che ci ha permesso di vivere questa fantastica avventura. I cultural night sono stati veramente ricchi di cultura. Abbiamo scoperto culture totalmente diverse dalla nostra, come quella araba della serata Giordana e quella araba della serata Turca. Culture diverse dalla nostra ma a sua volta anche diverse tra loro.
Ci siamo impegnati affinché la nostra cultural night, quella italiana, fosse veramente speciale e ci facesse apparire agli occhi dei nostri amici internazionali come italiani veri. Italiani seri ed onesti, ironici e divertenti. Non come spesso veniamo dipinti nelle caricature. L’Italia di De Gregori e di Toto Cutugno, l’Italia della cultura e della storia, l’Italia delle persone sempre sorridenti e pronte ad accogliere e fare amicizia con le culture più diverse. L’Italia vera, reale, quella che Asap vuole impersonare nel mondo e ci sta riuscendo benissimo. Alla grande.
Grazie davvero per quest’altra, splendida, forte emozione.
Giuseppe Ferone