Lo Scambio Giovanile "Different Cultures - One Humanity", si è svolto a Yerevan, Armenia dal 5 al 14 agosto 2014 e ha visto la partecipazione di 35 giovani provenienti da 7 paesi. L'Associazione, che ha rappresentato l'Italia è ASAP Europe con Mariagrazia, Marco e Francesco (il giovane).
Francesco (il vecchio), che ha facilitato l'evento con Arpine Kostanyan, Presidente e fondatore dell'Associazione Educational and Cultural Bridges che ha organizzato il progetto, ha anche partecipato alla Visita Preliminare per la realizzazione del progetto che ha avuto luogo a fine aprile. I giovani provenienti da Armenia, Georgia, Lettonia, Romania, Italia, Ucraina e Portogallo hanno avuto occasione di studiare e approfondire la conoscenza delle culture e tradizioni di ciascuno dei presenti. Lo scambio è stato finanziato dalla Commissione Europea, dal programma Gioventù in Azione e mirava a creare un ponte tra i giovani e le associazioni che vi hanno partecipato.
Helder Dias, group leader portoghese ha detto: "Torno a casa più ricco. Mi sono sentito come a casa, abbiamo un sacco di cose in comune con gli armeni, come l'ospitalità, il calore della gente. Il progetto è stato molto positivo".
Per quanto riguarda la squadra georgiana, rappresentata dall’Associazione Droni, il progetto è stato molto produttivo e uno dei migliori a cui abbiano mai partecipato.
Lo scambio aveva tra gli obiettivi quello di creare uno spazio comune per il dialogo interculturale, il rispetto reciproco e la tolleranza tra culture diverse, al fine di creare dei giovani moltiplicatori, che possano replicare le buone pratiche apprese durante il progetto, condividendo in loco le nuove competenze e gli strumenti acquisiti. I partecipanti hanno avuto la fantastica opportunità di scoprire Yerevan, il lago Sevan, alcune Chiese armene ed altri luoghi storici importanti, ma anche di condividere la loro cultura e tradizioni durante le serate interculturali, i laboratori e le attività proposte dai facilitatori.
"Non c'è dubbio che il progetto è stato molto produttivo, si sono sviluppati rapporti di partnership tra le organizzazioni partecipanti ed i leader, il potere dei ponti culturali esistenti tra i paesi e le organizzazioni", cita la coordinatrice dello scambio Arpine Kostanyan.
I partecipanti hanno lasciato Armenia piena di ricordi positivi, nuove amicizie, e qualcosa in più :D con la speranza di incontrarsi in futuro e con una profonda gratitudine nei confronti della Commissione europea, salutando e ringraziando il vecchio programma Gioventù in Azione e accogliendo il nuovo Erasmus +.
Quindi è sicuramente il momento di nuove opportunità cari amici!