È iniziato tutto da un’idea semplice.
Ai giovani servono spazi. Per esperimersi. Per sperimentare. Per imparare non solo nelle aule ma anche sul campo.
Le nostre città - abbiamo pensato - sono piene di edifici inutilizzati. Molti sono pubblici, cioè di tutti noi: opifici dismessi, palazzi storici in abbandono, ex scuole, ex mattatoi, ex mercati. Questa grande risorsa potenziale può tornare a vivere se la mettiamo in relazione con la creatività e l’energia delle nuove generazioni.
Allora abbiamo chiesto ai comuni pugliesi di immaginare un progetto, uno per città, per trasformare un vecchio immobile di loro proprietà in un laboratorio per i giovani.
Il bando è uscito nel 2006. Lo abbiamo chiamato “Laboratori Urbani”.
Così è nata la prima azione di Bollenti Spiriti, il programma della Regione Puglia per le politiche giovanili.
Sono passati 8 anni e nel frattempo il mondo è cambiato. Quella che sembrava un’idea eccentrica è diventata una prassi sempre più diffusa in tutta Europa. Un po’ ovunque la creatività e l’innovazione riempiono gli spazi lasciati da un vecchio modello di sviluppo. E ovunque sono i giovani a guidare questo processo. Dalle macerie della crisi nascono i semi di un nuovo modo di imparare, creare, lavorare, intraprendere.
E qui in Puglia? Cos’è accaduto nei Laboratori Urbani che sono nati in tutta la regione?
All’interno del nuovo piano Bollenti Spiriti “Tutti I giovani sono una risorsa” abbiamo lanciato una nuova iniziativa: “Laboratori Urbani, Mettici le Mani”.
Iniziamo presentando un bilancio di questa lunga, faticosa e entusiasmante avventura per far nascere il futuro nei vecchi stabili dismessi. Per far crescere la nostra semina in mezzo a vecchie abitudini e vecchi modi di pensare.
Vogliamo raccontare i successi ma anche le difficoltà. I riconoscimenti internazionali e i punti deboli. I casi di eccellenza e le esperienze da attivare o reinventare.
Partiamo da quel che è accaduto in questi anni per delineare una nuova strategia e rilanciare.
Ancora una volta puntiamo tutto sui giovani pugliesi.
“Mettici le mani” è un invito rivolto a ciascuno di loro.
Guglielmo Minervini
Assessore regionale alle Politiche Giovanili
> vai a www.metticilemani.it