Dove eravamo rimasti?:-D Per i primi quattro mesi di progetto Parole in Mano lavora “dietro le quinte”: raccoglie e seleziona il materiale per le video traduzioni, ricerca nuovi partner e collaboratori esterni (un videomaker per la fase di produzione e postproduzione, gli interpreti in lingua dei segni), acquista la strumentazione necessaria allo svolgimento del progetto (videocamera, luci, tablet, ecc..) e inizia a girare le prime 4 video traduzioni.
Dopo i primi quattro mesi passati a lavorare “dietro le quinte” siamo finalmente pronte a far conoscere il nostro lavoro!
Il 22 marzo ParoleInMano.it è online!!! In contemporanea viene attivato anche il canale YouTube “Salento in Lis”.
Il 5 maggio pubblichiamo la prima video traduzione “Le Torri di Guardia da Otranto a Leuca” in Lis sul nostro canale YouTube, sul nostro sito www.paroleinmano.it e sulla nostra pagina Facebook (https://www.facebook.com/parole.inmano ).
I nostri video sono completamente in Lingua dei Segni, senza audio o sottotitoli. Una scelta questa in linea con lo spirito del progetto, che ha l’obiettivo di diffondere la consapevolezza che quella dei segni è una vera e propria Lingua, che come tale va riconosciuta e valorizzata. Ogni video è accompagnato dalla relativa parte testuale, in modo da poter essere compreso anche da chi la lingua dei Segni non la conosce!!! Non vuole essere un modo per escludere qualcuno, ma soltanto un espediente per far vivere il “disagio” provocato da una disabilità, come quella uditiva, a chi invece può sentire. Disagio che per prime abbiamo vissuto noi.
Per proseguire al meglio il nostro progetto chiediamo in Regione la modifica della seconda lingua in cui realizzare i video, da ASL (American Sign Language) a IS (International Sign).Sono passati due anni dalla stesura del progetto nel corso dei quali siamo entrate in contatto con il mondo dei sordi, acquisendo così nuove preziose informazioni. L'ASL è sicuramente la lingua dei segni più diffusa a livello internazionale, ma per realizzare un prodotto fruibile da quanti più sordi possibile, di ogni nazionalità, l'IS è sicuramente più adatto. Come abbiamo spiegato nella presentazione del progetto, ogni nazione ha una propria lingua dei segni (e addirittura in Italia stessa la LIS può variare di regione in regione). L'IS invece si basa su dei segni molto più semplici che accomunano ogni lingua dei segni mondiale. La richiesta di modifica viene accolta in quanto non cambia nella sostanza la proposta progettuale, anzi è volta ad un rafforzamento ed ampliamento della stessa.
E così grazie a Claudio, un ragazzo sordo che ormai è parte integrante del nostro staff, Parole In Mano inizia a segnare anche in IS!!!
Procediamo alla realizzazione delle video traduzioni, attiviamo il canale “Salento in IS” e la parte in lingua Inglese del nostro sito web.
Il 3 giugno pubblichiamo “The 1th Episode of SALENTO IN IS: The Watchtowers from Otranto to Leuca”. Il video riscuote un enorme successo su YouTube, con 740 visualizzazioni, e viene condiviso anche su VLOG SORDI, un social network dedicato ai sordi (http://www.vlog-sordi.com/2014/06/salento-in-is-watchtowers-from-otranto.html).
Dal 3 al 7 giugno l’Associazione partecipa, presso la sede dell’Associazione Magna Grecia Mare a Tricase porto, al “Corso Internazionale per giovani operatori turistici del mare”, per una proposta turistica sostenibile e di qualità, informata e consapevole, integrata ed integrante.
Il 26 giugno pubblichiamo la “Seconda puntata di Salento in LIS: Il Restauro del Portus Veneris”. Questa volta si segna di marineria tradizionale. La puntata è dedicata al restauro del Portus Veneris, un caicco levantino e Nave Ammiraglia del Museo delle imbarcazioni tradizionali e dell'arte marinaresca e della Scuola di Vela Latina di Tricase Porto.
Il 28 giugno viene pubblicato “The 2nd Episode of SALENTO IN IS: The Restoration of The Portus Veneris”.
Nel mese di luglio abbiamo girato due video traduzioni in LIS e due in IS, attualmente in fase di postproduzione, che saranno pubblicate prossimamente.
Ah! Dimenticavamo! Adesso anche Parole In Mano ha un suo segno-nome!
Pochi sanno, infatti, che chiunque entri a far parte del mondo dei sordi ha un proprio segno che lo identifica, che può essere un tratto distintivo legato ad un aspetto fisico (segno-nome descrittivo) o indicare l’appartenenza ad un determinato gruppo familiare, sociale (segno-nome arbitrario).
Per il momento è tutto. Stay tuned!!!!