Come azzardato nel resoconto precedente, ci siamo impegnati nell’acquisto dell’attrezzatura necessaria per allestire una falegnameria che avesse potuto soddisfare in maniera almeno sufficiente la costruzione delle rezze, quindi facendoci guidare dal nostro artigiano partner, specializzato in materia, abbiamo acquistato l’attrezzatura.
Appena acquistata l’attrezzatura nei primi di marzo abbiamo anche acquistato il materiale di consumo utile a costruire le prime rezze. Sempre a marzo abbiamo avviato il corso di formazione con l’artigiano Giovanni Calvelli che ci ha svelato tutti i segreti del mestiere in 30 ore complessive.
A metà marzo abbiamo quindi realizzato la prima rezza regalata alla fidanzata nonché moglie a breve di Antonello, uno dei componenti dell’associazione.
La fine di marzo ci ha visto protagonisti di due iniziative. La prima è la partecipazione al documentario prodotto da Edumedia “Questa terra è ancora nostra” https://www.youtube.com/watch?v=IldEDCCznbU
La seconda è “LaGita” che ha portato l’ExFadda in Sicilia a visitare la Farm Cultural Park di Favara. Per l’occasione “Amarezza” ha realizzato sul posto la sua prima “rezzart” trasformando in stancil la fotografia di una ragazza del posto che ritrae una signora di Favara che tiene in mano un palloncino.
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.741460092542403.1073741839.622893917732355&type=1
Il volere migliorarsi e l’apprendere in loco e il voler formare nuove alleanze ci ha spinto il 12 Aprile a partecipare all’evento “Stencil Riot” a Taranto organizzato dal South Italy Street Art Group. Qui abbiamo cercato di rubare alcuni segreti del mestiere e conosciuto alcuni ragazzi ai quali abbiamo raccontato il nostro progetto e con i quali sicuramente collaboreremo in un futuro prossimo.
Il numero di Aprile di “I <3 Brindisi”, che ha come tema centrale le autoproduzioni, dedica a pag.11 un articolo ad “Amarezza” http://issuu.com/ilovebrindisi/docs/autoproduzioni
Le vacanze pasquali sono state un’ottima possibilità per presentare il nostro progetto agli abitanti di via Edison e in collaborazione con La Locanda di Nonna Mena il 23 del mese abbiamo installato la prima “rezzart” in San Vito dei Normanni, proprio raffigurante la nonna dei proprietari.
https://www.facebook.com/giuseppe.sacchi.7/media_set?set=a.10202908694070668.1073741843.1602257856&type=1 Da quel giorno abbiamo incominciato il processo di gallerizzazione della strada incontrando frequentemente gli abitanti di via Edison e incominciando a installare le prime rezze dipinte da noi con i temi richiesti dalle persone.
Questa operazione continua attivamente tutt’ora alternata dalle sperimentazioni di arredo che vedranno i risultati concreti nei prossimi mesi.
In questi giorni stiamo finendo di ultimare il sito per lanciarlo con l’inizio dell’estate.