Il progetto “ArKeogiochi”, il Parco giochi del Mondo Antico, ha realizzato all’interno del Parco Archeologico di Saturo (marina di Leporano, Ta) una ricostruzione scenografica del mondo del gioco dell’antichità, riproponendo giochi sportivi, da tavolo e laboratoriali di età greca, romana e medievale, in attinenza a quelle che sono le evidenze archeologiche presenti nel Parco.
Il progetto è ufficialmente partito ad agosto 2012 con una serie di riunioni lavorative che pianificassero la tabella di marcia; il primo step è stata la creazione grafica di un logo, che divenisse un brand da reclamizzare e mettere in rete; tale logo, prevede la scritta stilizzata “Arkeogiochi” che si staglia su uno sfondo azzurro sagomato con richiami agli dei dell’Olimpo e al mare, in attinenza al progetto e al contenitore che lo ospita. Quindi, sempre con il supporto di personale grafico, si è creata la prima pianta del parco ludico-didattico ArKeogiochi, con la destinazione degli spazi per giochi, percorsi e aree di accoglienza e ricettività. Contemporaneamente è andata avanti la fase di studi e ricerche, necessaria ad una migliore ricostruzione filologica dei giochi, nonchè alla stesura dei testi da inserire nel nascente sito internet e nella cartellonistica didattica da impiantare lungo i percorsi, oltre alla scelta dei soggetti da scenografare. Zeus, Eracle, centauri, cavalieri medievali, personaggi mitologici, colonnati e frontoni di tempio, sono stati alcuni dei soggetti scelti che sono stati raffigurati tramite statue e quinte di contorno ai giochi. Tale fase è stata eseguita con la collaborazione di giovani laureandi o neo laureati, per dar loro modo di non vedere nel percorso universitario un puro esercizio accademico fine a se stesso bensì uno sbocco sul mondo del lavoro che sia alla base di uno sviluppo territoriale socialmente ed ecologicamente sostenibile.
Si è quindi bloccato il dominio internet, creando il sito www.arkeogiochi.com , la cui front page è già visitabile con indirizzo mail : Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Si è poi preso contatto con le associazioni storico-culturali che hanno appoggiato il nostro progetto già in fase preventiva; oltre allo scambio di idee sulla realizzazione e allo stabilire il loro ruolo partecipativo attivo ad allestimento realizzato, si è convenuto che l’Associazione “I Cavalieri de li Terre Tarentine” avrebbe realizzato nel mese di maggio una importante rievocazione storica (La Battaglia del’XI secolo) all’interno del Parco, che ha consentito ad ArKeogiochi di divenire un importante contenitore, sfruttando la vetrina di un evento dal grande seguito in passato invece realzzato in altri siti. Nel frattempo, abbiamo anche avviato una ulteriore ricerca nell’ambito del tessuto associativo locale (associazioni, comitati, coop.sociali onlus), che ha portato alla collaborazione con altre due realtà, l’associazione di promozione sociale “Eris” e l’associazione culturale teatrale “Zero Volante”.
Per meglio pianificare la promozione e le riunioni organizzative si è allestito, in sede limitrofa all’area del progetto, un ufficio dotato di telefono e collegamento internet. Dopo aver steso un primo fascicolo esplicativo del progetto con testi ed immagini, stampati direttamente dal nostro ufficio, con tale materiale informativo in autunno si è poi realizzata la prima campagna promozionale del progetto in tutti gli istituti scolastici primari e secondari della Puglia: prima abbiamo contattato i vari Provveditorati agli Studi, che hanno diramato circolari informative sul progetto, quindi abbiamo avviato sia contatti di persona che sondaggi telefonici e via mail, allargando questa seconda tipologia alle regioni limitrofe (Basilicata, Calabria, Molise). Contemporaneamente si sono presi contatti con importanti portali nazionali (Parksmania.it, Mondoparchi.it, Parchionline.it, Theparks.it, Italiaparchi.it) che hanno messo ArKeogiochi in rete con i più importanti parchi ludici, didattici e naturalistici nazionali. Nel frattempo, il personale grafico ha elaborato, su nostra indicazione legata agli studi mitologici effettuati sui giochi, la mascotte ufficiale dell’Arkeogiochi: Carcino, un granchio ispirato da uno dei giochi che verranno realizzati e che vede come ispirazione il mito di Eracle. Una volta creata la mascotte, sfruttando anche il logo già creato e gli studi realizzati, si è creata la brochure ufficiale del progetto ed i manifesti pubblicitari. Con questo nuovo materiale informativo a partire dal mese di gennaio è partita una seconda massiccia campagna promozionale del progetto presso gli istituti scolastici di Puglia e regioni limitrofe, con distribuzione del nuovo materiale informativo sia tramite contatti diretti che tramite spedizioni postali e via mail.
Di pari passo, tramite i profili facebook della Poisviluppo e del Parco Archeologico di Saturo, forti di parecchie migliaia di contatti, si è provveduto ad una costante campagna promozionale; ovviamente si è aperto un apposito profilo facebook Arkeogiochi.
Dopo la promozione scolastica invernale, il mese di marzo è stato poi un mese cruciale dal punto di vista promozionale. Dal 15 al 17 marzo il progetto “ArKeogiochi” è stato portato al “Children’s Tour” di Modena, la più importante fiera nazionale destinata al turismo del mondo dell’infanzia; qui si sono presi contatti con tour operator e con altre realtà nazionali che si occupano di turismo ludico-didattico (parchi a tema, masserie didattiche).
Nel frattempo si sono richiesti preventivi sui materiali che avrebbero consentito di allestire l’area, migliorandone accoglienza e ricettività: legname, stabilizzato di cava, cartellonistica, scenografie, merchandising. Si è scelta la tipologia di merchandising: scudi, T-shirt, capellini ecc.., che hanno reclamizzato il marchio Arkeogiochi.
Dopo la fase dei preventivi, l’area è stata picchettata, assegnando gli spazi a giochi, coperture, percorsi e scenografie. Quindi, abbiamo attrezzato un’area laboratorio all’interno del Parco Archeologico, nella quale si sono realizzate le statue in polistirolo delle scenografie (Zeus, Eracle, Centauro, Cavaliere medievale), le piattaforme lignee che ospitano i giochi e le staccionate di delimitazione. Nel frattempo l’azienda locale che ha realizzato il servizio di cartellonistica e il merchandising, ha realizzato alcune coloratissime sagome in forex con i personaggi mitologici da noi indicati (Pegaso, il Minotauro, ecc..), a partire dalla mascotte; contemporaneamente una azienda di artigianato ligneo ha realizzato alcune strutture coperte in legno, che ospitano la biglietteria, un bookshop ed il merchandising del brand Arkeogiochi; si è deciso di chiamare ArKeoVillage questo insieme di strutture, che è stato dotato anche di un chiosco-ristoro che abbiamo chiamato Arkeosnack, che è stato fornito da una nota azienda di gelati con cui abbiamo preso contatti.
L’allestimento vero e proprio, invece, con il montaggio di scenografie, giochi, percorsi e strutture coperte, è stato realizzato nel mese di marzo, come da cronoprogramma: dopo aver effettuato la necessaria pulizia del verde (taglio erba e potature) si è delimitata l’area “ArKeogiochi” con una staccionata, sono stati realizzati i percorsi di visita tramite stabilizzato di cava, si sono montate in loco le casette lignee dell’ArKeovillage, le piazzole di gioco, la cartellonistica esplicativa, le scenografie (statue, sagome, colonnati), nonchè lo stand ArKeolab, riservato ai giochi laboratoriali; sono stati anche ripristinati i sevizi igienici dell’area, dopo anni di chiusura dovuta alla loro distruzione durante gli anni di abbandono dell’area pubblica dove è sorto Arkeogiochi; ecco l’elenco dei giochi allestiti e promossi nelle scuole:
Il Gioco della Polis (gioco da tavolo di età greca)
Lo Stomachion di Archimede (gioco da tavolo di età greca)
Il Ludus Latruncolorum (gioco da tavolo di età romana)
Il Gioco dell’Oca (gioco da tavolo medievale)
Pentathlon antico (età greca: corsa, salto, lotta, lancio del disco, lancio del giavellotto)
Tiro con l’arco medievale
Arkeolab (laboratori con l’argilla): le monete romane del “capita aut navia”, le maschere greche, i vasi del neolitico
Area giochi di squadra: Ostrakon (nux-emera, il greco gioco del coccio), Relinquere Nuces (i giochi con le noci dell’antica Roma), Le Colonne d’Ercole (la campana mitologica), Helkustinda
(il tiro alla fune dell’antica Grecia)
Nel mese di aprile si è quindi ufficialmente aperto il Parco ludico-didattico ArKeogiochi, riservandolo alla fruizione delle scuole; rispetto agli anni passati, quando ancora Arkeogiochi non c’era, si è avuto un notevole incremento di avventori dell’area, attratti dalla innovatività e novità del progetto. Sono pervenute scuole da tutta la Puglia, e anche da regioni vicine come la Campania.
Durante questa fase di accoglienza scolastica ci si è avvalsi della collaborazione di due delle realtà associative coinvolte, l’ass. “Eris” e l’ass. “I Cavalieri de li Terre Tarentine”; proprio quest’ultima
In data 26 e 27 maggio 2013 ha anche organizzato all’interno del Parco Archeologico di Saturo la rievocazione storica “La Battaglia dell’XI secolo”, rendendo Arkeogiochi una importante vetrina ed esclusivo contenitore culturale. Tale importante evento in passato è stato realizzato dalla stessa Associazione in altri siti.
Proprio questo evento ha fatto capire le potenzialità dell’ArKeogiochi come contenitore culturale al di là del solo turismo scolastico; finito, quindi, a metà giugno il flusso turistico scolastico, si è partiti con una campagna promozionale rivolta alle famiglie (flyer e tramite web), che hanno così potuto offrire ai loro bambini una forma alternativa di gioco, ovvero il “giocare con la storia”, spesso da loro offerto come regalo di compleanno; si è anche lanciato il Campus Estivo Arkeogiochi, destinato proprio ai bambini ormai non più impegnati con la scuola, fatto di giochi, natura e musica. La collaborazione con l’Ass. Culturale “Zero Volante”, che si occupa di teatro, ha permesso di incrementare l’offerta culturale, attraverso l’organizzazione di alcune anteprima teatrali, che hanno avvicinato i bambini al mondo antico, sfruttando lo spazio ArKeogiochi come contenitore nei mesi di agosto e settembre, periodo in cui si è chiusa la stagione con la realizzazione di un evento del tutto esclusivo, il Teatro delle Ombre, presentando a grandi e piccini l’ “Odissea”, ovvero il viaggio di Ulisse attraverso un suggestivo spettacole di luci, ombre e suoni.