Il giro del mondo in tre film
Proiezioni a tema
Cineforum per giovani e adulti, caratterizzato da tre proiezioni filmiche, inerenti ad una medesima tematica, affrontata da prospettive e punti di vista differenti. Lo scopo principale del Progetto è quello di diffondere e promuovere il cinema di qualità tra i giovani e coinvolgerli in un’ esperienza finalizzata alla promozione della socialità, della condivisione, del confronto e della partecipazione.
Il cinema è un linguaggio che, attraverso l’ utilizzo di mezzi espressivi (visivi e fonici) alternativi, diversi da quelli della comunicazione scritta o orale, offre una immediatezza percettiva di grande effetto sullo spettatore e la possibilità di attivare percorsi sulla “capacità di lettura”, un valore che non va mai sacrificato al “messaggio”. Esso, configurandosi come uno strumento di stimolo alla riflessione e all’ analisi, abitua al dibattito.
Jump in si rivolge al pubblico dei giovani, per trasformare gli spettatori passivi in attori e protagonisti del proprio domani, in un’ ottica comune di collaborazione e scambio.
L’ intento è quindi quello di sviluppare la duplice valenza del Cinema: quella relativa alla sua modalità di fruizione di tipo collettivo, che aiuta la socializzazione, e quella relativa ad una prerogativa del mezzo cinematografico di evidenziare nodi tematici e spunti di riflessione, attraverso film di qualità.
La tematica de Il giro del mondo, che da lontano evoca il romanzo d’ avventura di Jules Vernes, non è casuale: in una società sempre più cosmopolita, in cui il “globale” è diventato la norma, rispetto al “locale”, ed il mondo è vissuto come un unico e grande continente, senza barriere e limiti, si invita a riflettere sulle trasformazioni che tale allargamento d’ orizzonti, geografici e mentali, ha comportato e sul loro valore.
Tre sono le tappe cinematografiche lungo le quali si snoda tale percorso tematico:
- lunedì 10 febbraio: Una storia vera di David Lynch (1999)
- lunedì 17 febbraio: Train de vie di Radu Mihăileanu (1998)
- lunedì 24 febbraio: Welcome di Philippe Lioret (2009).
Il concetto del viaggio, come metafora della vita umana, viene analizzato da diverse sfaccettature: quella dell’ incontro/scontro umano, quella della salvezza, quella dell’ emigrazione, in una climax ascendente di contenuti e significati.