Sono passati quattro mesi dalla firma che ha dato inizio al progetto 'Emergency Exit - Interactive Work', ovvero un web documentary interattivo che racconta i temi e le storie dei giovani italiani emigrati all'estero ai tempi della crisi, tratto dall’omonimo documentario in forma cinematografica (www.emergencyexit.it) di cui potete osservare il trailer sui nostri canali Vimeo e Facebook.
Ricordiamo cos’è un web-documentary: è un prodotto multimediale interattivo, realizzato con contenuti audio e video tipici del film documentario, fruibili però attraverso la tecnologia del web, più rapida e personalizzabile: Emergency Exit – Interactive Work sarà infatti un documentario in forma di clip brevi, fotografie, info-grafiche e suoni divisi per città visitate (oltre 10), personaggi e tematiche, posti su una mappa grafica del mondo; spostandosi sulla mappa secondo i suoi interessi, l’utente potrà navigare fra i contenuti, scegliere le interviste, guardare le foto, leggere informazioni e statistiche e ascoltare i vari contributi degli esperti, creando il proprio percorso narrativo preferito e condividendolo poi in rete perché sia commentato e crei attenzione.
Ma torniamo al nostro percorso con Principi Attivi dopo la nostra firma.
Sono stati quattro mesi di 'prime volte', per il nostro piccolo team composto da due ragazze; prime volte che, solo un anno fa, non avremmo mai immaginato di vivere.
La prima volta che abbiamo fondato una società di produzione audiovisiva, la nostra 'OffiCinema DOC'. La prima volta davanti ad un notaio che ci dichiara amministratore delegato e socio fondatore. La prima volta che timbriamo e firmiamo documenti ufficiali. La prima volta in banca per aprire un conto corrente e realizzare concretamente il progetto in cui crediamo. La prima volta che possiamo assumere qualcuno per svolgere un lavoro e che possiamo retribuirlo e corrispondergli contributi.
E così via: bisogna ammettere che, per due giovani laureate in Comunicazione e Discipline Artistiche e dello Spettacolo, di questi tempi, sono traguardi difficilmente immaginabili, che ci riempiono di orgoglio e anche gratitudine verso chi ha creduto in noi.
Dove siamo oggi? A quattro mesi dall'inizio, dopo tutte queste prime volte, siamo giunti al taglio d'inaugurazione, alla messa online, a breve, dei primi contenuti del nostro web documentary.
Ma andiamo nel dettaglio. In questi mesi:
- Abbiamo pianificato con attenzione, insieme al nostro web-designer Daniele, la struttura e l’identità del sito www.emergencyexit.it che sarà la "casa" interattiva delle nostre storie, dei contenuti già girati e montati e di quelli che ancora sono da girare nei prossimi mesi, fra i quali , come già detto, creeremo un vero e proprio percorso narrativo con più possibilità, in cui gli utenti potranno navigare; abbiamo valutato varie opzioni di fruibilità, molto attentamente, prima di andare online, poiché crediamo che questa sia un'occasione da non sprecare per realizzare un sito performante ma anche creativamente innovativo, che possa diventare, perché no, un case-history nel mondo dello storytelling interattivo e dei prodotti transmediali. E soprattutto perché sia leggero e visitabile attraverso i computer ma anche da smartphone e tablet.
- Abbiamo riorganizzato i materiali video e di ricerca che già avevamo raccolto nel nostro precedente lavoro sugli stessi temi, ovvero il documentario cinematografico che uscirà a breve, dal titolo ‘Emergency Exit – young italians abroad’ : abbiamo selezionato le scene, le abbiamo montate in piccole clip, caricate online sul nostro canale Vimeo, le abbiamo arricchite con musiche e testi, statistiche e dati.
- Abbiamo analizzato e creato insieme ai nostri partner in comunicazione visiva Pooya, tutta la struttura e la veste estetica da dare al sito www.emergencyexit.it, nonché tutta l’identità grafica legata ad Emergency Exit ed alla sua diffusione mediatica (un logo, le locandine, le dvd cover, vari flyers e cartoline)
- Abbiamo continuato nel frattempo con la diffusione e la pubblicizzazione del progetto su vari canali mediatici e stampa nazionali ed internazionali, come ad esempio l'intervista e l'appello fatto ai giovani emigrati pugliesi durante l’intervento a Community, un programma del canale Rai International, in onda in tutto il mondo; o come, ad esempio, la presentazione del progetto e del trailer presso il Parlamento Europeo, a Bruxelles, ospiti dell'evento "ITALIA - EUROPA solo andata? Proposte e soluzioni" : un'esperienza unica che ha avuto un grande successo e ci ha reso, ancora una volta, orgogliose di portare avanti questa iniziativa. Sul nostro blog e su Facebook troverete foto e video dell'evento.
- Trovandoci a Bruxelles per presentare il progetto e il trailer all’Europarlamento, abbiamo anche girato nuovi contenuti, interviste e immagini, svolgendo a tutti gli effetti la nostra prima tappa prevista dal piano di produzione e creando una collaborazione con l'Ufficio della Regione Puglia a Bruxelles.
- Abbiamo stretto nuove partnership e convogliato nel progetto altre piccole fonti di supporto economico: l’Ufficio Pugliesi nel Mondo della Regione Puglia, sotto l'Assessorato al Welfare, grazie alla sua collaborazione ci permetterà di arricchire il progetto con un focus sulla nuova emigrazione pugliese. Insieme a loro abbiamo girato una puntata ‘zero’ del web documentary, raccogliendo le testimonianze di 4 giovani artisti pugliesi emigrati e rientrati in Puglia dall’estero per partecipare al Medimex, indagando così le sensazioni a caldo di chi è dovuto partire per inseguire il sogno di lavorare nel campo musicale e, tornando, scopre che qualcosa si muove e si evolve in positivo qui al Sud. La puntata è un vero e proprio spin-off del progetto e sarà fruibile online entro poche settimane.
- Contemporaneamente, procediamo con la diffusione e la pubblicizzazione del progetto a livello internazionale, non solo con la stampa, ma anche con i vari opinion leaders in tema di giovane emigrazione, spedendo copie del press kit e del dvd trailer presso i vari uffici degli Istituti Italiani di Cultura e delle più importanti rassegne culturali e video, in modo da aumentare la nostra visibilità e quella della nostra Regione presso quelli che sono i punti di riferimento culturali per chi si trova a dover emigrare.
Siamo al giro di boa. Si sta chiudendo questa prima fase di organizzazione, raccolta e pubbliche relazioni. Siamo pronti per mostrare i primi risultati e mettere online il sito e il web documentary.
Aiutateci a condividere il più possibile il trailer del documentario e soprattutto la nostra OPEN CALL per le restanti tappe del viaggio segnalandoci – se ne avete – le storie di expats italiani (e pugliesi!) che ritenete interessanti da far conoscere: noi li contatteremo e sceglieremo i prossimi protagonisti.
Che aspettate? Aprite la nostra… Emergency Exit!