MOMArt e Libera_Associazioni Nomi e Numeri contro le mafie
con Regione Puglia/Assessorato alle politiche giovanili_Progetto Bollenti spiriti e con Comune di Bari_Agenzia per la lotta non repressiva alla criminalità organizzata, Comune di Adelfia, Teatro Kismet OperA e Arci Puglia, presentano:
Festival “I luoghi della legalità”
I edizione - 18-27 Ottobre 2013
I luoghi della legalità
I luoghi della legalità. Spazi fisici e di pensiero per praticare l'antimafia sociale Ogni luogo simbolo della violenza mafiosa può essere liberato attraverso la trasformazione di ville, terreni, appartamenti, un tempo corrosi dal denaro ricavato in modo illecito, in strumento di partecipazione e di inclusione sociale. Ma non basta. I beni confiscati vanno difesi e protetti perché simbolo di una comunità finalmente libera, un compito che non può spettare solo a pochi eletti, agli addetti ai lavori o a eroi solitari. La legalità è uno strumento ma la meta è la giustizia sociale.
Alessandro Cobianchi
Il principio di legalità è diventato il saper vivere delle persone che condividono spazi, città, luoghi di lavoro. E’ diventato la risposta della società civile che ha deciso di reagire, di farsi sentire. È da qui allora che vogliamo partire e ripartire. La letteratura, la fotografia, la musica, il teatro ci aiuteranno in questo viaggio che vuol essere grido, ma anche confronto fra coloro che hanno fatto dell’antimafia sociale la loro vita.
Teresa Ludovico
PROGRAMMA
venerdì 18 ottobre
A Carmela Cirella
BARI
h 18.30 Sala Murat
Se sai contare inizia a camminare
Presentazione mostra Graphic Novel
Mostra dedicata ai lavori di grafici e fumettisti sul tema della legalità in collaborazione con le case editrici Becco Giallo, 001, Laterza edizioni. Incontro di inaugurazione con gli autori Giacomo Bendotti, Gian Marco De Francisco, Giuseppe Lobocchiaro. In chiusura presentazione di “Io So Carmela” (Beccogiallo editore) di Alessia Di Giovanni. Modera l’incontro Daniela Marcone, referente Coordinamento pugliese dei familiari di vittime innocenti delle mafie.
L’evento rientra all’interno di “Tracce – rassegna di libri sulle mafie”, promossa da Arci Puglia e Agenzia per la lotta non repressiva alla criminalità organizzata del Comune di Bari e da Libera Puglia, in collaborazione con la Libreria Laterza.
h 21.30 Laboratorio Urbano Officina degli Esordi
“Action Cooking”
con Nick Difino e Roy Paci
In una cucina/DJ consolle, lo chef Nicola Difino prepara piatti con i prodotti di Libera Terra provenienti dai terreni confiscati alle mafie e racconta le loro storie, aneddoti, filosofie di vita, storie musicali e poesie, of-fendo una combinazione con le improvvisazioni musicali di Roy Paci, per uno show inusuale e sorprenden-temente coinvolgente.
sabato 19 ottobre
A Lea Garofalo
BARI
h 19.00 Laboratorio Urbano Officina degli Esordi
Dialogo sul femminicidio
Interverranno: Flavia Piccinni, Elisabetta Liguori, Maria Laterza
Reading a cura di Teresa Ludovico e Christian Di Domenico con l'accompagnamento musicale del M° Roberto Ottaviano.
Fra attualità, cronaca e testimonianze, un dialogo a più voci con autrici che hanno raccontato le storie di altre donne, di tutte le donne.
h 21.30 Teatro Kismet OperA
Il Parto delle Nuvole Pesanti in concerto
Durante la serata sarà presentato il progetto “Terre di Musica - viaggio musicale sui terreni confiscati alle mafie”
Il progetto ideato da Salvatore De Siena, fondatore e cantante del Parto delle Nuvole Pesanti, s’incentra su 2 temi portanti: la musica come linguaggio veicolante e il viaggio come mezzo. L’idea artistica che dà forma a questi temi è appunto quella di un viaggio che accomuna diversi soggetti e che fa tappa in alcune terre e beni confiscati alla mafia e dislocati su tutto il territorio nazionale. Durante tali tappe vengono organizzati eventi musicali, cinematografici, letterari, fotografici ed altre iniziative aventi ad oggetto i temi del progetto.
domenica 20 ottobre
A Pino Puglisi
ADELFIA
h 10.30 MOMArt
Inaugurazione mostra I Luoghi della Legalità
Mostra dei lavori vincitori del contest fotografico sul tema della legalità.
Giuria: Mario Spada (presidente), Cosmo Laera, Michele Cera.
Una riflessione personale sugli aspetti di legalità percepiti nel vissuto e nei luoghi del quotidiano. I luoghi fisici e i luoghi delle relazioni, in cui si sviluppano rapporti e nascono concetti
h. 11.30 Piazza V. Cimmarrusti
Il viaggio di Luna
Concerto Orchestra MusicaInGioco MOMArt
Testo di A. Aprile, musiche del M°A. Gargiulo, voce narrante Paolo Comentale
a cura dell’ass. MusicaInGioco e progetto MOMArt
Nata nel 2010 all’interno dell’ex discoteca MOMA, l’orchestra MusicaInGioco promossa dall’omonima associazione, si ispira ad un riferimento preciso: il sistema pedagogico-musicale creato in Venezuela da José Antonio Abreu. Il progetto, partito da un nucleo di 30 allievi, vede oggi all’attivo 80 giovanissimi musicisti adelfiesi che per la prima volta si esibiranno insieme nella loro città in questa fiaba concerto.
h. 20.30 Auditorium Comunale A. Cafaro
U Parrinu
di e con Christian Di Domenico
in collaborazione con Libera
Ho conosciuto don Puglisi quando ero piccolo; veniva a trascorrere alcuni giorni di vacanza con la mia fami-glia. Era strano avere un prete in casa; si dicevano le preghiere a tavola e certe cose, in sua presenza, era difficile anche solo pensarle. I suoi occhi brillavano di una luce speciale che non so spiegare. Porto sempre con me l’immagine di Padre Puglisi, è nelle mie preghiere. Oggi sento il bisogno di raccontare la sua storia, intrecciandola con episodi salienti della mia biografia,in cui don Pino è presente anche quando è lontano, perché credo che possa aiutare le nuove generazioni a recepire quei valori di cui ogni sua azione compiuta era portatrice: Fede, Coraggio e, soprattutto, capacità di Perdonare
BARI
h. 19.00 Taverna del Maltese
Presentazione del libro “Si può fare. Come combattere lo sfruttamento”
Incontro/dibattito con l’autrice Francesca Coleti (Presidente Arci Campania)
Dialogo a tre voci con Monica Dal Maso e Piero Ferrante.
L’evento rientra all’interno di “Tracce – rassegna di libri sulle mafie”, promossa da Arci Puglia e Agenzia per la lotta non repressiva alla criminalità organizzata del Comune di Bari e da Libera Puglia, in collaborazione con la Libreria Laterza
lunedì 21 ottobre
A tutte le donne vittime di violenza, di mafia, di sopraffazione
BARI
Mediateca Regionale Pugliese
Ciclo di film sulla legalità in collaborazione con UCCA
h 16.30 Il Gemello di Vincenzo Marra - 2012, 88' - Pablo Distribuzione Indipendente
Un viaggio all'interno dei luoghi fisici e dell'anima del carcere circondariale di Secondigliano (Napoli) in cui si incrociano le esistenze dei tre protagonisti, Raffaele detto "Il Gemello", il suo compagno di stanza Gennaro e il capo delle guardie carcerarie, Niko.
h 18.30 Intervallo di Leonardo Di Costanzo, 88' - Tempesta Film
Un ragazzo e una ragazza rinchiusi in un enorme edificio abbandonato di un quartiere popolare. L' uno deve sorvegliare l'altra. Lei è prigioniera, lui è obbligato dal capoclan di zona a fare da carceriere. Il primo film "fiction" di Leonardo Di Costanzo, talento del cinema del reale europeo. Scritto con Mariangela Barbanente e Maurizio Braucci, autore di punta della nuova narrativa italiana e sceneggiatore, tra gli altri, dei film Gomorra e Reality di Matteo Garrone.
martedì 22 ottobre
A Giovanni Panunzio
ADELFIA
h. 11.00 - Istituto Comprensivo - 2° GRUPPO G.Falcone - Giovanni XXIII
Della paura del coraggio
drammaturgia e regia Lello Tedeschi
con Ignazio Dimastropasqua e Piera Del Giudice
MOMArt/Teatro Kismet
Lo spettacolo racconta due storie. Da un lato quella di una vittima innocente di mafia, Giovanni Panunzio, imprenditore foggiano ucciso per non aver voluto pagare una tangente, dall’altra quella di un giovanissimo carnefice che ha trascorso un pezzo della sua vita nell’illegalità. Due punti di vista opposti che ci inducono a riflettere sulle nostre azioni, individuali e sociali. A guida, due parole: legalità e libertà.
mercoledì 23 ottobre
ADELFIA
h. 11.00 - Istituto Comprensivo I C.D. Via Veneto - S.M. Giovanni XXIII"
Della paura del coraggio
drammaturgia e regia Lello Tedeschi
con Ignazio Dimastropasqua e Piera Del Giudice
MOMArt/Teatro Kismet
Lo spettacolo racconta due storie. Da un lato quella di una vittima innocente di mafia, Giovanni Panunzio, imprenditore foggiano ucciso per non aver voluto pagare una tangente, dall’altra quella di un giovanissimo carnefice che ha trascorso un pezzo della sua vita nell’illegalità. Due punti di vista opposti che ci inducono a riflettere sulle nostre azioni, individuali e sociali. A guida, due parole: legalità e libertà.
giovedì 24 ottobre
A Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani
ADELFIA
h. 9.00 e 11.00 Auditorium Comunale A. Cafaro
Per questo!
Compagnia Bonaventura
di Lucio Diana, Eleonora Mino, Davide Viano
con Eleonora Mino
Tratto dal libro Per questo mi chiamo Giovanni di Garlando
Giovanna è un bambina di Palermo. Per il suo decimo compleanno, il papà le regala una giornata speciale, da trascorrere insieme, per spiegargli come mai, tra tanti nomi possibili, per lei è stato scelto proprio Giovanna. E per svelarle il mistero dello scimpanzé Bum, peluche con le zampe bruciacchiate, che la accompagna da quando è nata. Attraverso le parole delicate della narrazione, incontreremo padre e figlia che esplorano Palermo, e la storia di Giovanni Falcone. Rievocata nei suoi momenti-chiave, la vita del Giudice, s'intreccerà con la storia personale della bambina e del suo papà. Giovanna scoprirà cos'è la mafia, che esiste anche a scuola, nelle piccole prepotenze dei compagni di classe, ed è una nemica da combattere subito, senza aspettare di diventare grandi.
h. 19.00 Biblioteca Comunale A. Cafaro
“Legalità ad Adelfia” – Tavola Rotonda con le istituzioni e i cittadini
A cura del Presidio Libera Adelfia
Un’analisi e alcune riflessioni di ordine pratico sullo stato dell'arte della lotta all'illegalità e della tutela dei comportamenti virtuosi con i rappresentanti delle istituzioni a confronto con i cittadini. Buone pratiche e proposte di concertazione tra tutti gli attori sociali della cittadina di Adelfia.
Venerdì 25 ottobre
Agli amministratori onesti vittime delle mafie
BARI
h 20.30 IPM Fornelli
Mercuzio ed altre utopie realizzate
Video racconto teatrale di Armando Punzo sui suoi 25 anni di Teatro con la Compagnia della Fortezza a Volterra.
Venticinque anni fa Armando Punzo ha concepito e battezzato una rivoluzione culturale e sociale: trasformare il carcere in luogo di cultura, ed ancora oggi la cavalca senza scendere a patti o a compromessi. Il carcere di Volterra è rimasto la sua casa, per quello che è un esilio volontario, un ergastolo voluto, una scelta di vita. Con tutte le sue energie, sta oggi lavorando per realizzare un sogno: creare il primo Teatro Stabile in un Carcere. Sogno e necessità, provocazione e lucida follia, concretizzazione di un’altra impossibilità: quello che da sempre ha segnato la storia di Armando Punzo e della Compagnia della Fortezza.
*prenotazione obbligatoria (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)
Sabato 26 ottobre
A tutti coloro che perdono la vita nei non-luoghi
BARI
h 20.00 Teatro Kismet OperA
Una radicale bellezza - 15 anni di fotografie alla Compagnia della Fortezza
Mostra fotografica di Stefano Vaja
Fotografo della compagnia da quindici anni, Vaja propone una selezione delle immagini della mostra allestita durante l'ultima edizione del Festival Volterrateatro. Sono le foto di spettacoli al debutto nel carcere di Volterra (come Insulti al pubblico, Macbeth, Pasolini), in tournée nei teatri in giro per l’Italia (I Pescecani, Hamlice), oppure nelle piazze attraverso il coinvolgimento del pubblico, secondo l'innovativa formula del Mercuzio non vuole morire. Alcune immagini sono state collocate nelle vie del centro storico di Volterra e nello stesso carcere. Quella che emerge da questa esperienza unica a livello internazionale, sia sul piano artistico che sociale è, in estrema sintesi, una radicale bellezza.
h 21.00 Teatro Kismet OperA
Carte Blanche/VolterraTeatro - Teatro Metastasio Stabile della Toscana
Hamlice
Saggio sulla fine di una civiltà
Compagnia della Fortezza
drammaturgia e regia di Armando Punzo
Da Amleto ad Alice nel Paese delle meraviglie, dalla tragedia del potere nel chiuso di un palazzo all’anarchia di Carroll, al suo mondo alla rovescia e ancora oltre, in un viaggio di cui non si conosce la fine. La trasformazione è la possibilità di sottrarsi al proprio ruolo definito per sempre. L'origine è nella realtà di questa compagnia che come un doppio sotterraneo offre una riflessione quotidiana su questo tema. E' come se lo spirito dei personaggi di Shakespeare potesse sottrarsi alla propria funzione sociale. Come spiriti pensanti, in perenne trasformazione, attraversano libri di altri autori, allontanandosi da quello che li conteneva come una prigione di ruoli immutabili. Quello che per altri è teatro per noi, per questi spiriti liberi, è vita negata. Cercano altre parole, altre azioni, un'altra possibilità, forse ancora non prevista, nemmeno ancora immaginata. "L'Essere inerme", il non ancora nato, il non ancora definito...C'è un laghetto poco lontano da qui, nelle giornate luminose calme e senza vento riflette con infinita meraviglia la natura che si affaccia sulle sue rive, un'immagine doppia, appena velata, lontana da quella reale, eppure così fedele, ma cosa accade quando si solleva il vento e nulla è più in equilibrio... lo specchio s’infrange e della serena e rassicurante immagine si perdono i contorni ed emerge una rivolta degli elementi...
a seguire nel foyer Teatro Kismet OperA
E' ai vinti che va il suo amore
I primi 25 anni di autoreclusione con la Compagnia della Fortezza di Volterra
Storia di un'esperienza vincente nata dallo scontro- incontro perenne tra l'utopia teatrale (realizzata) e la pratica carceraria (irreale).
Presentazione del libro e incontro-racconto con Armando Punzo, gli attori della Compagnia della Fortezza e con Nicola Viesti (critico teatrale), Teresa Ludovico (direttrice artistica Teatro Kismet), Marco Solimano (responsabile Arci nazionale per le carceri), Andrea Borghini (delegato Rettore Università di Pisa sul tema delle carceri) e Piero Rossi (garante dei diritti dei detenuti per la Puglia)
Domenica 27 ottobre
A tutte le vittime delle mafie di cui ancora non conosciamo il nome
BARI
h 20.00 Teatro Kismet OperA
Una radicale bellezza - 15 anni di fotografie alla Compagnia della Fortezza
Mostra fotografica di Stefano Vaja
Fotografo della compagnia da quindici anni, Vaja propone una selezione delle immagini della mostra allestita durante l'ultima edizione del Festival Volterrateatro. Sono le foto di spettacoli al debutto nel carcere di Volterra (come Insulti al pubblico, Macbeth, Pasolini), in tournée nei teatri in giro per l’Italia (I Pescecani, Hamlice), oppure nelle piazze attraverso il coinvolgimento del pubblico, secondo l'innovativa formula del Mercuzio non vuole morire. Alcune immagini sono state collocate nelle vie del centro storico di Volterra e nello stesso carcere. Quella che emerge da questa esperienza unica a livello internazionale, sia sul piano artistico che sociale è, in estrema sintesi, una radicale bellezza.
h 21.00 Teatro Kismet OperA
Carte Blanche/VolterraTeatro - Teatro Metastasio Stabile della Toscana
Hamlice
Saggio sulla fine di una civiltà
Compagnia della Fortezza
drammaturgia e regia di Armando Punzo
Da Amleto ad Alice nel Paese delle meraviglie, dalla tragedia del potere nel chiuso di un palazzo all’anarchia di Carroll, al suo mondo alla rovescia e ancora oltre, in un viaggio di cui non si conosce la fine. La trasformazione è la possibilità di sottrarsi al proprio ruolo definito per sempre. L'origine è nella realtà di questa compagnia che come un doppio sotterraneo offre una riflessione quotidiana su questo tema. E' come se lo spirito dei personaggi di Shakespeare potesse sottrarsi alla propria funzione sociale. Come spiriti pensanti, in perenne trasformazione, attraversano libri di altri autori, allontanandosi da quello che li conteneva come una prigione di ruoli immutabili. Quello che per altri è teatro per noi, per questi spiriti liberi, è vita negata. Cercano altre parole, altre azioni, un'altra possibilità, forse ancora non prevista, nemmeno ancora immaginata. "L'Essere inerme", il non ancora nato, il non ancora definito...C'è un laghetto poco lontano da qui, nelle giornate luminose calme e senza vento riflette con infinita meraviglia la natura che si affaccia sulle sue rive, un'immagine doppia, appena velata, lontana da quella reale, eppure così fedele, ma cosa accade quando si solleva il vento e nulla è più in equilibrio... lo specchio s’infrange e della serena e rassicurante immagine si perdono i contorni ed emerge una rivolta degli elementi...
I LUOGHI DEL FESTIVAL
TEATRO KISMET OperA – strada S. Giorgio martire 22/f – Bari
SALA MURAT – piazza del Ferrarese – Bari
OFFICINA DEGLI ESORDI – via F. Crispi,5 – Bari
I.P.M FORNELLI – via G. Petroni, 90 – Bari
TAVERNA DEL MALTESE – via Nicolai, 67 – Bari
MEDIATECA REGIONALE PUGLIESE - Via Giuseppe Zanardelli, 30 – Bari
MOMArt, via S. Maria della Stella, 95 – Adelfia
AUDITORIUM A.CAFARO, corso Umberto, 119 - Adelfia
BIBLIOTECA A.CAFARO, corso Umberto, 119 - Adelfia
SI RINGRAZIA PER LA COLLABORAZIONE
Consiglio Regionale Puglia – Garante dei Diritti dei Detenuti – Avviso Pubblico – Mediateca Regionale della Puglia- Fondazione con il Sud
Beccogiallo – Coordinamento provinciale Libera Bari – Libreria Laterza – Cooperativa Terre di Puglia – Libera Terra Puglia – Presidio Libera Adelfia – Associazione MOMArt Adelfia – Associazione MusicaInGioco e Sistema Orchestre e Cori Giovanili e Infantili in Italia
I ragazzi della redazione de “Il Tempo Libero” – UCCA (Unione dei circoli cinematografici Arci) – LAB Libera Associazione Binetto
BOTTEGHINO
ACTION COOKING 10 Euro - posti limitati
PARTO DELLA NUVOLE PESANTI ingresso gratuito
PER QUESTO E DELLA PAURA DEL CORAGGIO 5 EURO
U PARRINU 5 Euro
HAMLICE
Intero: 20 euro
Ridotto*: 15 euro
Ridottissimo: 12.50 euro (per under 19, per gli abbonati stagione prosa Kismet che scelgano spettacoli extra abbonamento, per i biglietti acquistati on line)
* per gli under 25 anni e gli over 60, i titolari di Carta Più Feltrinelli, i soci Coop + 1 accompagnatore, soci ARCI, i soci IKEA Family, le associazioni convenzionate, gli abbonati alla stagione teatrale del Teatro Comunale.
PREVENDITA SPETTACOLI
www.bookingshow.com, teatro kismet, box office La Feltrinelli Bari
INFO
080. 5797667 int 101 – 123
www.teatrokismet.org
www.motoredellearti.it