L’azione virtuosa della fede, della speranza e dell’amore che si fa carità, quale trama identitaria di un territorio di antiche tradizioni e di moderne ambizioni: i Monti Dauni. E’ stata questa la traccia segnata dall’intervento del sindaco di Troia, Edoardo Beccia, in occasione della premiazione della 3^ edizione del Concorso Oleario “Gocce d’Oro”.
La declinazione di una vocazione secolare, che trova riscontro non solo nei pilastri della produzione agricola locale: vino, olio e grano, ma penetra e attraversa fin nelle assonanze la variegata gamma dicultivar olearie, tipiche di questa suggestiva macro-area di Puglia: coratina, peranzana, garganica, ogliarola etc.
Il Concorso mira da un lato a valorizzare e promuovere le realtà produttive del settore: più meritevoli e più impegnate sul fronte della qualità e della tipicità autoctona, dall’altro a favorire una sensibilità diffusa, soprattutto tra le generazioni più giovani, alla coltura biologica ed alla cultura del mangiar sano e bene. Nel quadro di un’apprezzata “dieta mediterranea”, caposaldo del benessere in genere e della salvaguardia dei presidi della genuinità a chilometro zero.
Dalla giuria degustativa dei bambini a quella più tecnica guidata dal capo panel della Camera di Commercio di Foggia, Massimo Ragno; dai direttori della Coldiretti, Giorgio Donnini, e della CIA, Filomena Casoli, all’ideatore del concorso, Alfonso Bortone e all’Associazione Culturale A.c.t! Monti Dauni, l’esortazione corale è stata tesa alla salvaguardia di un patrimonio alimentare nazionale, oltre che locale, per il quale è auspicata una sinergia regionale in tema di valorizzazione e promozione ad ampio spettro.
Sulla sua difesa da contraffazioni, utilizzo improprio delle denominazioni, controllo e chiarezza sulla tracciabilità ed esigenza di protocolli di lavorazione, ha fatto perno l’intervento dell’on. Colomba Mongiello, che ha dato il nome alla cosiddetta “Legge salva-olio Made in Italy” e che dopo i travagli interposti dalle lobby di settore soprattutto esteri, comincia a raccogliere estimatori e riconoscimenti anche a livello europeo.
Oltre 30 le etichette di olio in concorso, a testimonianza di quel ventaglio largo che la Capitanata riesce a proporre ai palati e utilizzatori più esigenti, che ai premi speciali e a quello originale assegnato dai bambini, hanno visto vincitori nelle tre categorie di Fruttato leggero, medio ed intenso, rispettivamente: l’Azienda Agricola “Pia Gloria Serrilli” di S. Marco in Lamis, l’Azienda Agricola “Mio padre è un albero” di San Severo e la Società Agricola “Villa Uva” Srl di Lucera.
ELENCO VINCITORI “GOCCE D’ORO” 2013
Fruttato leggero: 1^ classificato: Az. Agricola “Pia Gloria Serrilli” – S. Marcon in Lamis
2^ “ Oleificio Cericola Emilia “Peranzana” di Foggia
2^ “ Az. Agricola Barbato Francesco di S. Agata di Puglia
3^ “ Oleificio Grifa di Manfredonia
Fruttato medio 1^ classificato Az. Agricola “Mio padre è un albero” di San Severo
2^ “ Az. Agricola “Mortellitto” di Ascoli Satriano
3^ “ Oleificio Cericola Emilia “Coratina” di Foggia
Fruttato intenso 1^ classificato Soc. Agricola “Villa Uva” Srl di Lucera
2^ “ Aprol Dop Basso Tavoliere di Foggia
3^ “ Carolio Snc di Troia
Premi Speciali: BIO : Soc. Agricola “Villa Uva” di Lucera
DOP : Aprol dop Basso Tavoliere di Foggia
AZIENDA: Az. Agricola “Mio padre è un albero” di San Severo
SUB-APPENNINO: Barbato Francesco di S. Agata di Puglia
ALKA: ex-equo Oleificio Cericola Emilia e Az. Agricola “Piano Raffaele”
OLIO DEI BIMBI: Az. Agricola “Mio padre è un albero” di San Severo