Domenica 11 marzo 2012
Stazione FSE di Zollino ore 16:00 – 23:00
Zollino (Lecce) – L’associazione Pepe Nero ideatrice di Rete dei Caselli Sud Est in partenariato con Regione Puglia Assessorato alle Politiche giovanili e cittadinanza sociale, Provincia di Lecce, Comune di Zollino, Ferrovie del Sud Est, presenta a Zollino i risultati della sua prima ricerca “Mappatura dei caselli: memoria di luoghi, storie di vita” e parla dei prossimi sviluppi dell’innovativo progetto che nasce dall’incontro tra energie e potenzialità possedute dalle case cantoniere FSE, emblema identitario di un intero territorio.
L’appuntamento è fissato per domenica 11 marzo 2012 presso la Stazione di Zollino dalle ore 16:00 alle ore 23:00 (Via Stazione, 2° piano).
Mappatura dei caselli: memoria di luoghi, storie di vita è il viaggio di ricerca lungo i 217 km di linea che da Novoli si estendono per tutta la Provincia di Lecce fino al Capo di Leuca. Tra campagne, piccole città, traverse e binari, sono state raccolte immagini, captati paesaggi sonori, compilate schede tecniche sullo stato dei luoghi. Sono stati incontrati i lavoratori, ricercate storie sulla memoria di caselli e stazioni, sul lavoro e la quotidianità del casellante così come di tutta una comunità che si stringeva tra pane e ferrovia.
L’importanza di tale ricerca condotta tra il mese di dicembre e quello di marzo, è ambivalente. Si darà vita alla prima mappa pubblica di tutti i caselli e le stazioni della Provincia di Lecce - che sarà disponibile sulla piattaforma della rete (www.retedeicaselli.com). La mappa intende facilitare l’accesso all’informazione e il processo di recupero dei caselli dismessi, preservandoli, in questo modo, dal tempo e dall’abbandono. In secondo luogo la ricerca sulle storie di vita, vuole accompagnare tale dinamica di rivalutazione del bene, rendere fluido il processo di trasformazione che vede il casello nucleo centrale tra un recente passato e un presente che lega ad esso nuovi significati. Rete dei Caselli Sud Est ha come obiettivo quello di diventare punto di scambio tra esperienze, vuole accompagnare le associazioni dentro le storie di vita che hanno vissuto i caselli, affinché i nuovi progetti gettino le basi su solide fondamenta e mantengano viva la peculiare vocazione del luogo all’apertura ed al lavoro in Rete.
Sarà questa l’occasione per presentare al pubblico questa complessa ricerca all’interno di un evento che prevede un primo momento di esposizione dei risultati, e successivamente lascerà lo spazio a incursioni artistiche con le installazioni luminose di De Cagna Luminarie; Installazioni audio-visive prodotte da Rete dei Caselli; Pop up Lamp di Club Gallery; interventi sonori di Daniele Durante, Oh Petroleum, Sofia Brunetta, Rocco De Santis, Mauro Durante e la danza di Silvia Perrone. Sarà inoltre disposto uno spazio “Scène Ouverte” dove chiunque potrà portare il proprio strumento e suonare con i numerosi musicisti ferrovieri.
L’ingresso all’evento è su tesseramento (3 euro).