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L’Associazione MettiamoSuBottega continua l’attività di ricerca attraverso la raccolta di SPAM Spazi Pubblici a Margine - attraverso il database presente sul sito www.osservatoriourbano.org , dove tramite una scheda di segnalazione compilabile da chiunque, è possibile segnalare la presenza di SPAM (in Puglia e non solo), in stato di abbandono o degrado. L’associazione inoltre aggiorna periodicamente il proprio blog http://mettiamosubottega.wordpress.com/ inserendo articoli e riflessioni che riguardano i temi attuali dell’architettura, senza tralasciare la pagina facebook.
Ma la principale attività condotta in questo periodo dai membri dell’Associazione è consistita nell’individuazione dell’area su cui focalizzare il secondo intervento di rigenerazione previsto da “MettiamoSuRuoteBottega” e nell’ideazione del progetto site spefic. La scelta è caduta su un’area situata nella periferia di Barletta in zona Barberini, individuata anche grazie all’attiva collaborazione dell’Ufficio Tecnico del Comune. Tale area consiste in una grande superficie di proprietà pubblica in Via Luigi Vanvitelli (http://maps.google.it/maps?q=via+vanvitelli+barletta&oe=utf-8&rls=org.mozilla:it:official&client=firefox-a&um=1&ie=UTF-8&hl=it&sa=N&tab=wl) destinata a verde nelle intenzioni progettuali, compresa in un enclave costituito da palazzine di edilizia popolare appartenenti alla zona 167 cui si affiancano esempi dell’edilizia più recente, alla quale si accede esclusivamente dal Viale delle Belle Arti. I grandi spazi verdi, sebbene negli originari intenti progettuali risultassero di notevole interesse, anche per la strutturazione degli esistenti sentieri attrezzati come elementi di interconnessione tra le polarità del quartiere e tra diversi quartieri, risultano ad oggi in stato di degrado ed abbandono.
Data la conformazione fisica dell’area e la sua spontanea “naturalizzazione” dovuta all’abbondante presenza di verde infestante spontaneo, l’intervento avrà come obiettivo la trasformazione di tale area da spazio residuale in area verde attrezzata. L’intervento di rigenerazione si inserirà nello spirito dell’esperienza della prima edizione di LABCittà, proponendo però una partecipazione ancor più attiva agli abitanti della cortina di palazzi circostante l’area, di modo che coinvolgendo loro sin dal principio in attività di recupero dell’area e giardinaggio, si possa affidare ai cittadini stessi la cura del verde, nonché i frutti prodotti da tale cura. L’iniziativa presentata per l’area di Barletta si distingue inoltre dalla precedenza esperienza di Trani per il carattere permanente che avrà l’intervento, il quale prevede la ristrutturazione dello spazio individuando diverse aree tematiche: vi sarà una porzione di suolo in cui verranno piantumati alcuni agrumi ed alberi da frutto; su parte dell’area verrà realizzato un giardino costituito da aiuole con piante aromatiche tipiche dell’area mediterranea e capaci di sopravvivere anche in condizioni avverse, le quali si misceleranno alla vegetazione spontanea preesistente. Verrà realizzata inoltre una struttura in canne arundo donax, frutto della collaborazione con l’Associazione di Promozione Sociale LAN - Laboratorio Architetture Naturali, che si occupa della diffusione della cultura dell’ecosostenibilità, del consumo consapevole e dell’etica sociale. http://architettopoli.blogspot.com/p/lassociazione-lan.htm. Tale struttura verrà realizzata durante un workshop cui saranno invitati a partecipare gratuitamente i cittadini interessati. E’ prevista inoltre un’area di socializzazione con sedute costituite da blocchi modulari aggregabili, da dipingersi con la partecipazione della cittadinanza; tali sedute verranno disposte in parte al di sotto della struttura in canne, in parte lungo il percorso esistente, seguendo l’andamento di alcuni semicerchi asfaltati che si diramano dal percorso principale, i quali verranno anch’essi dipinti con motivi cromatici.
La maggior parte delle attività verrà realizzata durante i fine settimana 10-11 / 17-18 marzo, giorni durante i quali alle attività pratiche di realizzazione dell’intervento si affiancheranno eventi di coinvolgimento civico, performance artistiche, pic-nic urbani, per culminare con un pranzo di quartiere, grande tavolata aperta a tutti i cittadini, che segnerà l’inaugurazione della nuova interpretazione dello spazio.
A prestissimo ulteriori info!