In questa nota Paola racconta la bellissima esperienza che ta vivendo in Cina, a lavoro come a casa, e si prepara alla festività natalizia con i suoi amici, quest'anno lontano da casa. Ed intanto scopriamo che i social network in Cina sono completamente oscurati dal governo e che dunque bisogna utilizzare strumenti di comunicazione più tradizionali. Bollenti Spiriti diventa, dunque, la piattaforma dove il Diario dalla Cina può essere seguito da Paola stessa a cui auguriamo un Natale sereno e di arricchimento culturale.
Ciao Leandro,
grazie per avermi scritto! Qui a Shanghai va tutto bene come sempre!
In ufficio mi sento ormai completamente a mio agio. I miei colleghi, con cui nel tempo libero si è instaurata anche una bellissima amicizia, mi hanno sin da subito accolta con il massimo rispetto e grande affiatamento! Attualmente sto lavorando in un team di quattro persone e mi sto occupando della progettazione di un edificio ecosostenibile ad uso uffici per il governo. I miei compagni di squadra, già prima che arrivassi in studio, si erano occupati della progettazione urbanistica del sito, comprendente vari edifici con diverse destinazioni d'uso e vastissime aree verdi dedicate a parchi e spazi per il tempo libero. Adesso ognuno di noi si occupa della progettazione dettagliata di un edificio risiedente all'interno del masterplan complessivo.
Più o meno una volta a settimana ci si riunisce e insieme si fa la cosiddetta "discussion" delprogetto, una sorta di riunione in cui ognuno espone le proprie idee, mette in mostra gli elaborati e ci si confronta in modo critico ottenendo così una stretta collaborazione ai fini dell'esito progettuale. Nel team siamo tutti giovanissimi e quasi coetanei ragion per cui, durante le discussioni, ci si sente liberi di intervenire senza timore di sbagliare e si crea sempre un'atmosfera ricca di idee e punti di vista! Inoltre i miei compagni parlano molto bene l'inglese, motivo per cui qualsiasi difficoltà linguistica viene abbattuta!
A proposito di lingua... Ormai sto seriamente iniziando a studiare il cinese (o almeno ci provo)! Il mio vocabolario si sta arricchendo un po' a rilento però sono felice di aver imparato qualche utile parola in cinese! Ho imparato i numeri, cosa indispensabile per comunicare nei supermercati o meglio ancora dal fruttivendolo o dal verduraio ambulante sotto casa!
Poi riesco a salutare o a presentarmi... Insomma mi sto impegnando ma soprattutto è tutto merito delle mie coinquiline che ce la stanno mettendo tutta ad insegnarmi! La sera, dopo cena, io aiuto NeNé a fare i compiti di inglese (NeNé è la figlia di Lisa e frequenta le scuole elementari); subito dopo si passa alla mia buffissima lezione di cinese! Il problema è che il cinese bisogna saperlo pronunciare nel modo giusto e chissà perchè, quando ripeto le parole, Lisa e NeNé ridono a crepapelle!!
Lo scorso weekend ho finalmente incontrato Allen! E' stato così strano... dopo aver comunicato con lui per quasi un mese via e-mail dall'Italia, cioè a 10.000 km di distanza, finalmente l'ho incontrato di persona! Mi ha chiesto come mai ho scelto di trasferirmi proprio in Cina e io gli ho detto che in un certo senso sei stato tu a convincermi proponendomi questa meta così lontana ma piena di belle sorprese!! Sia lui che Tina sono molto simpatici e mi hanno presentato tre ragazzi, loro amici, James, John e Michaela. James è un ragazzo cinese appena rientrato da un anno trascorso in Canada, John è una ragazza cinese coinquilina di Alba (la ragazza spagnola che lavora con me) e Michaela è una ragazza australiana che fa anche lei un'esperienza di internship qui a Shanghai. Insieme abbiamo visitato una zona molto famosa di Shanghai, vicino a Taicang Road, dove Tina e Allen hanno il loro bellissimo ufficio dal design particolare.
Ormai è in arrivo il Natale e Alba, insieme ad alcuni di noi dell'ufficio, vuole preparare un dinner party a casa sua per la sera della vigilia, a base di cucina multietnica (cinese, spagnola e italiana)! E dopo ci piacerebbe andare in qualche locale della zona a festeggiare! Tutto questo per sentire meno la nostalgia di casa in un giorno così importante come il Natale!
A proposito... Ho scoperto che qui in Cina facebook non funziona perchè le autorità locali lo hanno bloccato, così come You Tube, Twitter e LinkedIn. Ti seguirò quindi dal sito di Bollenti Spiriti nella pubblicazione del "Diario della Cina".
Ci sentiremo settimana prossima per gli auguri di Natale ed eventuali novità!
A prestissimo,
Paola