Il Teatro Kismet OperA, attraverso il progetto MOMArt – Motore Meridiano delle Arti, ha deciso di aderire all’iniziativa, rinnovando il proprio impegno nella lotta alla mafia, già assunto lo scorso 4 ottobre in occasione della marcia per la legalità e ancora più fortemente motivato a seguito del furto avvenuto la scorsa settimana all’interno dello stesso MOMArt. L’episodio verificatosi si presenta come ennesima occasione per il Kismet e per l’intero territorio di dichiarare il proprio impegno contro le mafie, inducendo una riflessione sull’urgenza – oggi forte più che mai – di “rendere il Moma un luogo aperto e non blindato, uno spazio che non sia solo quello segnato dalle pareti, ma anche dallo scambio continuo con l’esterno” dichiara Roberto Ricco, coordinatore artistico del Teatro Kismet. “Il MOMArt è un luogo che vive e vivrà non di oggetti, ma di idee, di persone e partecipazione. E il primo passo in questa direzione sarà proprio l’abbandono di tutto ciò che riguarda il passato di un luogo, per anni fucina di criminalità piuttosto che di creatività” continua Ricco. I segni di questa attività, dallo champagne ai menù da 100 Euro e oltre, sono ancora presenti all’interno dei locali, da ciò l’idea di realizzare una piccola mostra di questi oggetti a futura memoria.
La giornata di venerdì comincia alle 14,30 in piazza Cimarrusti, dove per l’arrivo della carovana il MOMArt – Teatro Kismet, con la collaborazione dell’associazione Cassandra onlus, allestirà il grande spazio insieme con i bambini delle scuole elementari di Adelfia. A seguire, alle 15, sarà proposta una visita al MOMArt arricchita dalla presentazione, a cura di Roberto Ricco, coordinatore artistico del Kismet, dell’intero progetto MOMArt: in questo caso interverranno Guglielmo Minervini (Assessore alla trasparenza ed alla cittadinanza attiva Regione Puglia), Antonino Iannazzo (Sindaco di Corleone), Libero Mancuso (Assessore Comune di Bologna), Pierpaolo Romani (Avviso pubblico), Michele Emiliano (Sindaco di Bari) Don Raffaele Bruno di Libera, Alessandro Cobianchi (presidente dell’Arci), Davide Pati (referente di Libera in materia di Beni Confiscati), Francesco Ricci (Avviso Pubblico) e Cosmo Damiano Stufano (Avviso Pubblico).
Alle 16, alla Casa della Provvidenza in piazza Cimarrusti 12 si terrà un incontro curato dalle edizioni la meridiana e al quale parteciperanno i genitori di Michele Fazio (il giovane barese ucciso perché si è trovato nel posto sbagliato durante un agguato criminale) e Don Raffaele Bruno: gli alunni della scuola media “Giovanni XXIII” leggeranno passi del libro Ragazzi della terra di nessuno di Gianni Solino (pubblicato proprio dalla casa editrice di Molfetta) e incontreranno l’autore, sindacalista di Caserta, da anni impegnato con Libera nonché fondatore della Scuola di pace “don Peppe Diana”.
Dopo la presentazione, il Kismet e Libera, si incontreranno per proseguire il lavoro di confronto e progettazione sulle linee da seguire nei prossimi mesi".
Tappa al MOMA per la Carovana Antimafie
Riceviamo, aderiamo e pubblichiamo.
"La lunga marcia della Carovana antimafie, promossa da Libera, Avviso pubblico e Arci, fa tappa anche ad Adelfia, a pochi km da Bari per iniziativa dell’associazione Il Melograno, con il patrocinio del Comune di Adelfia: venerdì 14 novembre tra il primo pomeriggio e la serata si alterneranno momenti di incontro e dibattito, dedicati al tema della legalità e realizzati grazie alla collaborazione tra diverse realtà locali.