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Bollenti Spiriti

Food Solution la web magazine

15 Mar
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Abbiamo fondato la rivista elettronica “Food Solution” che si occupa di innovazione agroalimentare nel Mediterraneo e ne abbiamo curato la “versione beta”. L’iniziativa è indirizzata ad imprese micro, piccole e medie agroalimentari. Due citazioni riassumono bene l’idea editoriale: “Non vi è alcun sostituto per la conoscenza. Ad oggi, leggo tre quotidiani al giorno. E 'impossibile leggere un giornale senza essere esposti alle idee. E le idee .. più del denaro .. sono la reale valuta per il successo” (Eli Broad); “Quando i perdenti scelgono di non giocare con le regole di Golia, vincono” (Malcolm Gladwell).

La nostra missione quindi? “Idee per le PMI agroalimentari che scelgono di non giocare con le regole di Golia”. Per questo il nostro slogan è: “differentemente commestibili”.

Nasce così una rivista multidisciplinare sull’innovazione, tendente alla transdisciplinarietà.

L’ambiente multidisciplinare è declinato in 15 categorie:  Law Observatory,  Future changes and Lead market,  Communicate your Goals,  On the shoulders of the giants,  SME's innovative needs,  International Profiles,  Technovation,  Voices of the Consumers,  Modest Proposal,  Chanche,  New Products,  Patent,  EcoFood and Sustainability,  Innovation Management,  Finance your R&D.

La rivista è disponibile in 5 lingue. Quali? Ecco un assaggio:

(da “Edible Commons”,  foodsolving.com, giovedì 11 Novembre 2001)

"Qual è la sfida principale nella gestione dei prodotti alimentari intesi come commons?". Ecco la risposta: "La sfida principale per far fronte in modo efficace a qualsiasi commons, nella pesca come in una comunità contadina, è lo sviluppo di regole e norme locali che i partecipanti capiscono, trovano legittime ed efficaci, costruendo la fiducia che altri contraccambiano, seguendo queste regole e norme. Sono tutte problematiche impegnative, ma molti cittadini nel mondo intero hanno trovato il modo per risolverle. Elinor Ostrom ".

"What is the main challenge in the management of food intended as a commons?". Here's the answer: "The main challenge to effectively handle any commons, fishing as in a farming community, is the development of local rules and norms that participants understand, are legitimate and effective, building the trust that others reciprocate , following these rules and regulations. They are all challenging issues, but many people around the world have found ways to resolve them. Elinor Ostrom".

“Quel est le défi  principal dans la gestion des denrées alimentaires destinées comme commons?”. Voici la réponse: "Le principal défi pour répondre efficacement à tout commons, dans la pêche comme dans une collectivité agricole, est l'élaboration de règles et de normes locales que les participants comprennent et trouvent  légitimes et efficaces, en renforçant la confiance que les autres leur rendent, suite à ces règles et normes. Il s'agit de questions difficiles, mais beaucoup de gens dans le monde entier ont trouvé des moyens pour les résoudre. Elinor Ostrom "

للطريقة العملية لرجال الأعمال من أجل حل المشاكل, سألناهم مباشرة: "الغذائية  المشتركة ؟ هنا الجواب: التحدي الرئيسي يتمثل في التعامل بشكل فعال مع أي الموسوعة, في صيد السمك كما في المجتمع الزراعي عبارة عن وضع قواعد و ومعايير محلية مشروعة وفعالة و مفهومة للمشاركون, لبناء الثقة والمثال لآشراك الأخرين, عن طريق متابعة هذه القواعد واللوائح. جميعها مواضيع و تحديات, ولكن وجدت الحل والسبل لهم من قبل الكثير من الناس في مختلف أنحاء العالم, " إلينور اوستروم".

“¿Cuál es el principal desafío en la gestión de los productos alimentares entendidos como bienes comunes?”. Aquí está la respuesta: “El principal reto para abordar de manera efectiva a cualquier recurso compartido, tanto en la pesca como en una comunidad agrícola, es el desarrollo de reglas y normas locales que los participantes entiendan, encuentren como legítimas y eficaes, construyendo una confianza recíproca y correspuesta por los demás. Todos ellos son temas difíciles, pero muchas gentes alrededor del mundo han encontrado la manera de solucionarlos. Elinor Ostrom "

Le principali fasi:

 

 

1. Gestione progettuale

 Per quel che concerne gli aspetti amministrativi e finanziari del progetto il management è stato delegato a Giuliano, che ne ha seguito tutti gli aspetti, dalla strategia ai dettagli amministrativo-burocratici.

Nella gestione del progetto si è provveduto a:

- coordinare le attività di costituzione e avvio, coordinare le attività di formazione, studiare la redifinizione degli assetti strategici in funzione della variazione pianificata;

- attivare il profilo del progetto/beneficiario nella comunità di Bollenti Spiriti;

- organizzare la presenza al Bollenti Spiriti Camp (6-7 Febbraio 2010) e presentare oralmente il progetto

- intraprendere un percorso di cambiamento del nome da “Food Solution” a “Food Solving”, il primo è infatti abusato e ci rendeva poco riconoscibili;

- pianificazione e progettazione della rivista foodsolving.com (www.foodsolving.com).

- ricercare una professionalità adeguata per il ruolo di direttore: Luca Preziusi, giornalista pubblicista;

- dirigere da un punto di vista “tecnico-editoriale” la rivista;

- ricercare professionalità adeguate per le traduzioni: Emilia Maestrini (inglese, laureata in lingue e letterature straniere), Angela Fajenza (francese, madrelingua), Ari Nabi (arabo, ricercatore iracheno, dottore di ricerca in Italia), Pasquale Russo (spagnolo, cinque anni di studio e lavoro in Spagna).

- coordinare la fase di esecuzione e produzione;

- coordinare il monitoraggio e controllo, anche alla luce delle variazioni imposte dalla decisione di passare da piattaforma web a rivista online;

- coordinare la fase di completamento e rilascio dei risultati.

La formazione on the job, pianificata per una migliore gestione delle attività progettuali proposte, è stata integrata con un corso di Alta Formazione tenuto dall’Università di Scienze Gastronomiche (Luglio-Novembre 2011) che è stato seguito da Vittorio (il costo è stato autofinanziato).

“Advanced School in Sustainability and Food Policies”

Subject areas and subject areas' leaders

   1. Social systems and transformations – Wolfgang Sachs and Serge Latouche

   2. Energy and systemic productions – Jeremy Rifkin and Gunter Pauli

   3. Biodiversity and ecosystems – Fritjof Capra, Gary Nabhan, and Marcello Buiatti

   4. Goods, common resources, and exchanges – Stefano Zamagni

   5. Law, rights, and policies – Christoph Spennemann, Daniele Giovannucci

   6. Sustainable education – Manfred Max-Neef

   7. Traditional knowledge, gender, and immaterial values – Vandana Shiva and Carlo Petrini

   8. Pleasure and well-being – Tim Lang

2. Implementazione delle diverse categorie di servizi previsti nella piattaforma/rivista elettronica

2.a. "finanzia la tua R&S"

Responsabile e coordinatore dell'attività: Giuliano

Descrizione dell'attività: tutto sulle opportunità, sui fondi, sui bandi a sostegno della R&S, comprese le piccole misure, a portata di micro- e piccole imprese. Il servizio chiarisce le criticità ed i vantaggi dei diversi "percorsi" praticabili, così da poter pianificare la propria ricerca e sviluppo, e potergli dedicare in maniera efficace e mirata risorse umane e finanziarie.

Alcuni contenuti:

i) Il Project Management (prima parte)

ii) Il Project Management (seconda parte)

iii) Finanziare la Ricerca Scientifica applicata (D.M. 593/2000)

iv) Le politiche regionali dell'Unione Europea

v) Aiuti alle imprese innovative pugliesi di nuova e recente costituzione (P.O. 2007 – 2013)

vi) Alla ricerca dei Venture Capitalists

vii) Aiuti alle piccole imprese innovative "operative" della Regione Puglia

 

2.b. "voices of the consumers"

Resp. e coord. dell'attività: Mariagiovanna

Descrizione dell'attività: un servizio che focalizza l’attenzione sui comportamenti dei consumatori per una innovazione client oriented più consapevole. Come la gente compra, quello che compra, quando e perché. Elementi dal mondo della R&S che studia le "leve" del complesso processo decisionale.

Alcuni contenuti.

i) Voices of the consumer

ii) Voices of Organic Consumers

iii) Hedonistic and traditional values

iv) Ordinary consumers, superfoods and kryptonite

v) EUFIC and European Food Consumers

vi) Scientific Italian Food Blogs

vii) “What to eat” and “Food Politics”: Marion Nestle

2.c. "technovation"

Resp. e coord. dell'attività: Mariagiovanna

Descrizione dell'attività: piccole review sulle innovazioni tecnologiche di frontiera e su possibili trend futuri nel settore.

Alcuni contenuti:

i) Technovation

ii) Fast Food Technology

iii) Food Nanotech

iv) Le piante fermentate sono il cibo del future?

v) L’ozono e l’industria alimentare

vi) Plant growth-promoting bacteria

vii) Microalgae and food

viii) La Filiera Corta nell’Innovazione Alimentare 

2.d. "international profiles"

Resp. e coord. dell'attività: Vittorio

Descrizione dell'attività: un servizio con i profili dei gusti dei consumatori dei cinque continenti, curiosità, i cinque sensi, le differenze che hanno fatto la fortuna o meno di un prodotto, le tendenze nei maggiori macrocomparti dell'industria alimentare, per un approccio lungimirante all’export.

Alcuni contenuti:

i) International Profiles

ii) Consumatori alimentari “Global to local”: il concetto chiave di “tradizionale"

iii) African Food culture

iv) Brazilian Food Market

v) Terra Madre 2010: an International Food Policy Initiative

vi) Chinese Wine Market: An Overview

vii) Eat His Globe

2.e. "SME's innovative needs"

Resp. e coord. dell'attività: Roberto e Giuliano

Descrizione dell'attività: coglie dai documenti dalle Piattaforme Tecnologiche europee e delle diversi nazioni, dalle pubblicazioni del Direttorato Generale "Enterprise & Industry" della Commissione Europea e da riviste specializzate, le news sui bisogni di innovazione delle piccole e medie imprese, la spina dorsale dell'industria agroalimentare.

Alcuni contenuti della piattaforma:

i) L’impresa innovativa (nuovi scenari per le PMI)

ii) Gli investimenti nella Ricerca

iii) Il Crowdsourcing: le collaborazioni attraverso la rete

iv) Gli Audit Scientifico/Tecnologici nel settore agroalimentare

v) Le "soft innovation" per un più rapido "time to market"

vi) CIAA Congress 2010 – EU SMEs’ innovative needs

2.f. " EcoFood and sustainability "

Resp. e coord. dell'attività: Vittorio

Descrizione dell'attività: etica, ecologia e sostenibilità nel settore agroalimentare. Casi studio, proposte innovative, analisi quali-quantitative.

Alcuni contenuti:

i) EcoFood and sustainability

ii) organic HACCP

iii) Etichettatura delle emissioni di carbonio, Carbon Labelling – Quanto importanti

iv) Uno strumento di misura per la sostenibilità ed oltre - Ecological Footprint

v) Ethical Matrix

vi) Zero Emissions Design and The Blue Economy

vii) Edible Commons

2.g. "innovation management"

Resp. e coord. dell'attività:  Giuliano

Descrizione dell'attività: le imprese potranno beneficiare di un set di servizi utili per realizzare con successo progetti di innovazione tecnologica correlati ai loro prodotti e/o processi; ad essi si accompagneranno brevi schede teoriche, per un approccio più consapevole ai contenuti del servizio, e le best practices nella gestione della ricerca e sviluppo.

Alcuni contenuti:

i) La Gestione dell'Innovazione

ii) Il Trasferimento Tecnologico: come la conoscenza può raggiungere il mercato

iii) Difficoltà delle imprese ad investire in "conoscenza"

iv) Il Business sociale: un modello di impresa non-loss

v) La cooperazione nella diffusione dell'innovazione tecnologica (alcune domande a Loet Leydesdorff*)

vi) Il nuovo "rinascimento" italiano. Ripartiamo dai piccoli centri (intervista a Dipak Pant)

2.h."osservatorio normativo"

Resp. e coord. dell'attività:  Roberto

Descrizione dell'attività: una rubrica su innovazione, R&S e conformità legislativa sul mercato interno ed internazionale, giocando tutto sul parallelismo proposto secondo il quale la legislazione starebbe all'industria alimentare, come le linee bianche stanno al campo da gioco; un modo per comprendere i rapporti tra competizione ed obblighi di legge, tra opportunità e rischi.

Alcuni contenuti:

i) Sicurezza Alimentare

ii) Verso una corretta prassi igienica tra attività di controllo e applicazione volontaria

iii) Alimenti: pericolo per la sicurezza pubblica e i delitti del codice penale

iv) Controllo dei prodotti alimentari ed autocontrollo aziendale

v) Identifying emerging food safety issues and Hygienic design

vi) EU food law: the precautionary principle

vii) Settore privato e diritto al cibo

2.i."future changes and lead market"

Resp. e coord. dell'attività: Vittorio

Descrizione dell'attività: rende fruibili contenuti di studi molto specifici sui lead market e su prospettive future nel campo della salute, dell’ecologia, dei trend di mercato, delle tecnologie, dell’evoluzione demografica, degli stili di vita.

Alcuni contenuti:

i) R&SFuture Changes and Lead Markets

ii) Cibo Globalmente Riscaldato

iii) Il cibo per la popolazione che invecchia: una sfida e un'opportunità per le PMI agroalimentari

iv) Sfide Future e Sicurezza alimentare (legislazione)

v) The edible side-effects of biodiversity

vi) Sfide Future e Sicurezza alimentare

vii) Food Horizons

2.l."nomi, cose e città" (i percorsi dell'innovazione)

Resp. e coord. dell'attività: Mariagiovanna

Descrizione dell'attività: seleziona un innovatore, un’istituzione famosa, o un distretto geografico, e ne descrive l’esperienza; un modo simpatico di presentare esperienze di successo, allargare la panoramica sul mondo della offerta di innovazione nel settore, ed incentivare il networking.

Alcuni contenuti:

i) Sulle spalle dei giganti

ii) Wageningen e la Food Valley

iii) EFSA

iv) Cork

v) Slow Food

vi) Bruce N. Ames

vii) Testimony: Norman E. Borlaug

2.m."comunica i tuoi successi"

Resp. e coord. dell'attività: Vittorio

Descrizione dell'attività: comunicazione e marketing funzionali ai processi innovativi, casi studio, comunicazione e marketing innovativi, ed opportunità low cost.

Alcuni contenuti:

i) Comunica i tuoi successi

ii) Marketing mix

iii) Information and communication technologies

iv) Alla ricerca del “responsibility button” celebrale: il neuromarketing può farlo?

v) Barilla Center for Food and Nutrition

vi) Toward ethic-label: the Ethical Metrics Matrix

vii) GnamGnam Guerrilla

2.n."patent"

Resp. e coord. dell'attività: Roberto

Descrizione dell'attività: proprietà intellettuale, “vetrina” dei brevetti, problematiche legate alla proprietà intellettuale ed alla brevettabilità.

Contenuti della piattaforma (degli ultimi due articoli è riportato il dettaglio a titolo esemplificativo):

i) La funzione economica della Proprietà intellettuale

ii) La Relazione Tra Crescita Economica, Ricerca & Sviluppo e IP

iii) Brevetti

iv) Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – lo stato dell’arte brevettuale

v) Patent and wine

vi) Recent Patents on Food, Nutrition and Agriculture

vii) Il Batterio della Discordia

2.o. "new products"

Resp. e coord. dell'attività: Vittorio

Descrizione dell'attività: accenni teorici allo sviluppo di nuovi prodotti, i nuovi prodotti sviluppati e lanciati nel mondo dalle multinazionali e dalle imprese prime imprese di settore, percorsi alternativi ed innovativi.

Alcuni contenuti:

i) New Products

ii) An intro to Life Cycle Assessment (LCA)

iii) Food Designer

iv) Organization for new product development

v) Cultural Content

vi) Etnobiologia and Etnomedicina

vii) Insect delicacies

2.p."modest proposal"

Resp. e coord. dell'attività: Vittorio

Proposte da Food Solving: a volte serie, a volte provocatorie, talvolta ironiche.

Alcuni contenuti:

i) Modest Proposal

ii) Orti urbani: da eccezione a regola

iii) Denominazione d'Origine Protetta (DOP) “Golden” e “Silver”

iv) Food R&D-Food “Ricerca e Decrescita”

v) Spontaneous food microbial fermentation

vi) Michael Pollan. E 'tempo di “food rules” per le PMI?

vii) Transdisciplinarietà e PMI: cibo, economia ed ecologia

2.q. "chance"

Resp. e coord. dell'attività: Roberto

Descrizione dell'attività: propone opportunità, appuntamenti, fiere, eventi, partenariato, ma anche fonti di aggiornamento, link utili, altri tool interessanti ed i servizi "concorrenti".

Alcuni contenuti:

i) Chance

ii) Salone del Gusto

iii) Research 2 Business

iv) Agenda iniziative ed eventi

v) Il Viral Marketing agroalimentare

vi) Finanza creativa

vii) Mediterranean Open Food Innovation

3. Implementazione della piattaforma (tecnicismo del portale)

Responsabile e coordinatore dell'attività: Giuliano

L’applicazione si è concretizzata nella realizzazione di un portale web che raccoglie una serie di articoli a contenuto divulgativo scritti e messi a disposizione dallo staff per i visitatori.

Caratteristiche tecniche dell’infrastruttura

Il portale è ospitato su di un server con sistema operativo Linux. I dati sono raccolti da un database di tipo PostgreSQL ed elaborati da script realizzati in PHP e Perl su server web Apache. La posta elettronica è gestita da un server Qmail/Vpopmail.

Integrità dei dati

L’integrità dei dati è garantita da un backup giornaliero, automaticamente e direttamente gestita dalla società Argomedia.

Modalità di presentazione e consultazione dei dati

Ogni articolo è archiviato in categorie tematiche ed offre le seguenti informazioni:

          Titolo;

          Autore;

          Data di creazione;

          Testo dell’articolo;

          Foto copertina;

          Fotografie aggiuntive;

          Allegati in formato pdf/word/excel/pps;

          Tag parole chiave associate all’articolo (utili ai fini dell’indicizzazione su google).

Le categorie sono:

          Osservatorio normativo;

          Food changes and lead market;

          Comunica i tuoi successi;

          Nomi, cose e città (i percorsi dell’innovazione);

          Bisogni di innovazione delle PMI;

          International profiles;

          Technovation;

          Voices of the Consumers;

          Modest proposal;

          Opportunità;

          Nuovi prodotti;

          Brevetti;

          EcoFood and Sustainability;

          Gestione dell’Innovazione;

          Finanzia la tua R&S

Principali funzionalità del portale

          Motore di ricerca

o          Permette di cercare un articolo inserendone parte del titolo o del testo (a scelta dell’utente);

          Modalità di visualizzazione del sito

o          L’utente può scegliere tra due modalità di visualizzazione degli articoli inseriti: blog o portale.

          Sistema multilingue

o          Il portale web è consultabile in 5 lingue (italiano, inglese, francese, spagnolo, arabo).

          Software di inserimento degli articoli

o          L’inserimento dei contenuti e dei dati all’interno del portale è autonomente gestito dai membri di Food Solving attraverso un software (vedi figura) creato ad hoc dalla Argomedia e consegnato ai soci della società committente.

          Slideshare immagini

o          Sistema innovativo che mette in relazione, sulla homepage del portale, immagini con specifici articoli

          Presentazione introduttiva della rivista

o          Sulla homepage del sito, esclusivamente al primo collegamento di uno stesso computer, è visualizzabile il video promozionale della rivista,  terminabile in qualsiasi momento.

          Sezioni rubriche

o          I contenuti disponibili sono suddivisi in 15 categorie di riferimento. Inoltre, sono state realizzate 3 particolari sezioni di approfondimento nella parte destra del portale (minipost, spin-off, food-crowdsourcing).

          Sezione video

o          È stata prevista una sezione i video importabili da youtube, per accrescere l’attravità del sito tra gli utenti

Considerazioni sulla realizzazione del portale

La piattaforma web è stata realizzata in maniera minuziosa. A differenza delle strutture web classiche, le modifiche di singole sezioni del portale possono essere effettuate senza intaccare la struttura generale del sito. Questo consente di apportare, con estrema semplicità, aggiornamenti di servizi. 

Duranti le fasi di realizzazione del portale sono intervenute alcune modifiche resesi necessarie durante l’attività progettuale. In particolare, si è provveduto ad eliminare alcune caratteristiche inizialmente previste, sostituite opportunamente con adattamenti via via individuati con il consulente realizzatore del portale.

 

4. Definizioni della partnership, dei canali preferenziali per la fornitura del servizio e della comunicazione

Responsabile e coordinatore dell'attività: Mariagiovanna

Nell’ambito del work package 4 si sono realizzare le seguenti attività:

- comunicazioni con il partenariato che manifestò interesse al momento della presentazione del progetto;

- raccolta di manifestazioni di interesse al progetto durante il Bollenti Spiriti Camp (6-7 Febbraio 2010);

- cura delle attività di collaborazione con il consulente esterno Domenico dell’Anno, laureato in Scienze della Comunicazione ed esperto di linguaggi e tecniche dell’audio-video;

- studio ed implementazione delle rubriche del sito: “minipost”, “citazione”, “video”, “spin-off” e “food crowdsourcing”;

- studio delle modalità blog e timeline, che garantiscono due diverse modalità di fruizione dei medesimi contenuti;

- definizione dei “regimi” di fruizione del sito: l’accesso è stato mantenuto completamente libero (fornitura gratuita del servizio), si è, però, valutato, per esigenze di marketing, di non effettuare un lancio capillare della rivista in fase di beta-version, in quanto esso avrebbe rischiato di inficiare il successivo lancio dopo il periodo di “versione-beta”. Per questa ragione sono in stand-by anche il lancio della newsletter e il lancio sui social network;

- individuazione dei canali preferenziali per il test della “versione beta”, ovvero gli stakeholders della Quadruplice Elica dell’Innovazione (a. imprese, b. accademia, c. politica, d. società civile), ovvero del complesso degli attori che concorrono alle dinamiche innovative nell’agroalimentare.

Le segnalazioni dei portatori di interesse sulla “versione beta”, considerate alla stregua di segnalazioni di clienti, sono state inviate alla customer satisfaction della rivista.

- realizzazione di 5 prodotti audio-video:

Food Solving - gnivloS dooF. Rappresentazione visuale del nome della società: “food” e “solving”.

Food Solving - Intro. Video intro della rivista, libera citazione dell’intro del serial “The sopranos”

Food Solving - Good Food. Food Solving innova nella tradizione.

Food Solving - Food Sustainable Innovation. Food Solving promuove l’innovazione sostenibile.

Food Solving - Differently Comestible. Lo slogan “differentemente commestibile” realizzato attraverso una rilettura ironica di una “food rule” di Michael Pollan.

5. Attività di customer sactisfation e conseguente feedback con rimodulazione del servizio

Responsabile e coordinatore dell'attività: Roberto

Nel work package 5 sono state vagliate le segnalazioni relative ai test sulla “versione beta” raccolti nel work package 4, e sono state studiate le opportune rimodulazioni del servizio.

Le segnalazioni raccolte hanno individuato come principali criticità:

- la necessità di una rubrica sui bandi aperti per finanziamenti alla R&S;

- la necessità di una maggiore partecipazione esterna alla scrittura degli articoli;

- la necessità di più articoli tecnici sulle innovazioni concrete di ingredienti ed impiantistica;

- la necessità di una maggior presenza di argomenti per filiera;

- la necessità di una impaginazione diversa, meno a blog e più a giornale, per una fruibilità diversa e piú immediata;

- una serie di suggerimenti grafici (maggiore presenza di immagini e video collegati agli articoli, grafica tipo applicazioni iPhone, )

Le rimodulazioni del servizio ritenute opportune sono:

- lo studio, la valutazione e la realizzazione di un sistema di blog interni alla rivista: dopo averne studiato la fattibilità tecnico-economica con i consulenti esterni informatici, e dopo aver individuato ne ilfattoquotidiano.it un buon modello di strutturazione grafico-concettuale dell’iniziativa, stiamo proponendo ad autorevoli esponenti della Quadrupla Elica dell’Innovazione italiana, sensibili alla tematica dell’innovazione condivisa nel settore agroalimentare, di aprire un blog/rubrica all’interno di foodsolving.com, un luogo in cui poter: condividere idee, pubblicare opinioni e suggerimenti, segnalare notizie, innovazioni, eventi, e tendenze. Si realizzerebbe, così, la strutturazione di un  think tank (Food Village) estremamente funzionale a migliorare la qualità della rivista, introducento una dimensione “plurale” ai contenuti;

- l’implementazione del sistema a blog rappresenta una risposta a diverse criticità rilevate, specie a quelle di ordine contenutistico;

- la realizzazione del miniprogetto “Local Food Innovation” permetterà di avere un panorama esaustivo degli enti e delle istituzioni che bandiscono fondi per la ricerca e sviluppo privata e pubblico/privata nell’agroalimentare; sulla base dei risultati sarà calibrato un opportuno strumento per la segnalazione di bandi aperti a livello internazionale, nazionale, regionale e locale;

- la realizzazione di news anche per filiera (saranno rappresentate le principali filiere: derivati del latte, vino, derivati dei cereali, conserve, olio, ...);

- lo studio di un assetto grafico o di soluzioni creative in grado di migliorare la fruibilità del sito come rivista.

 L’attività di customer satisfaction elucidata è stata pianificata, predisposta ed avviata. Tutte queste attività sono in corso di realizzazione, per cui le attività di questo work package sfumano nelle attività del successivo: il “follow up”.

 

Nel complesso, più che di singole partnership, ci siamo avvalsi di diversi contatti con la comunità scientifica a supporto delle tematiche trattate. Qualche eco dalle nostre caselle mail:

(...) Regards, Elinor Ostrom

Elinor Ostrom

Workshop in Political Theory and Policy Analysis, Indiana University

Center for the Study of Institutional Diversity, Arizona State University

 

(...) Dr. Ames asked that I send you the following documents.

 

Sincerely,

 

Teresa Klask

Executive Administrative Assistant to Dr. Ames

Children's Hospital Oakland Research Institute

5700 Martin Luther King Jr. Way, Oakland CA 94609

 

(...) “We are currently working on the this years agenda which might include Italy! :)   Please remind me in early June if you have not received an update from me”

 

Dawn Alva

Business Development Manager

Institute for the Future

 

(...) Complimenti per l'iniziativa.

Grazie per l'invito, accetto volentieri di scrivere un articolo sul tema

Le sarei grata se volesse contattarmi telefonicamente o inviarmi un suo recapito

per meglio discutere i dettagli

 

saluti Roberta

Roberta Mancia - Manager Food Policy, Science and R&D

Confederation of the Food and Drink Industries of the EU

 

(...) Quello che mi prospetta è interessante e davvero cruciale.

 

Prof. Dr. Andrea Pieroni

University of Gastronomic Sciences

Via Amedeo di Savoia 8

I-12060 Pollenzo/Bra

Italy

Journal of Ethnobiology and Ethnomedicine

Editor-in-Chief

www.ethnobiomed.com

International Society of Ethnobiology

President

www.ethnobiology.net

 

@Vittorio Capozzi: First, a translation issue. By “contaminate,” I hope you mean “influence”? To develop a more nutritious food system, it is also necessary to be sure that the system is sustainable, fair, just, affordable, and accessible. To that end, Academics should conduct honest and independent research; Companies should make sustainable products, market them appropriately, pay workers decently, and behave responsibly; Government should hold companies accountable; and Civil society should hold government accountable.

Marion Nestle

(Paulette Goddard Professor

Department of Nutrition, Food Studies, and Public Health

Professor of Sociology

New York University)

 

(...) Can you give me a phone number where I can reach you so that I could explain you the different slides?

 

Regards,

 

Georg

Georg Debus, PhD

Sales and Business Development Manager Europe

InnoCentive Inc.

 

Dear Mr Capozzi,

 

Thank you for your message and interest in the Lead Market Initiative. Apologies for the delay in replying to your question.

 

(...)

 

Kind regards,

 

Henriette van Eijl

Dr. Henriette van Eijl

European Commission

Directorate General ENTERPRISE and INDUSTRY

Directorate D Innovation Policy

Unit D1 Innovation Policy Development

Brey 6/043

B-1049 Bruxelles

 

You will find my answer in the articles

 

Regards,

 

Arnold

Arnold van Huis

Personal Chair, Professor Tropical Entomology

PhD 1981, Wageningen University

 

(...)

Ciao, Annalisa

 

Annalisa Mauro

Land Reporting Initiative and Latin America

Programme Manager

International Land Coalition Secretariat

Via Paolo di Dono, 44 - Roma 00142

 

(...) Wish your start-up company the best.

 

Ananda  Chakrabarty

Distinguished University Professor

PhD, University of Calcutta, India

 

Good luck for the new journal. (...) Best regards

 

Karima Korayem

Professor of Economics

Faculty of Commerce

Al-Azhar University.

 

Thank you for your email. I shall be happy to contribute to your journal. (...)

 

Please do not hesitate to contact me if you have any questions.

 

Kind regards,

 

Anna

Anna Szajkowska

Researcher

Wageningen UR, Department of Social Sciences

Law and Governance Group

Hollandseweg 1, 6706 KN Wageningen

The Netherlands

(...) Let me know if I can be of further help.

Best wishes

 

Prof Ben Mepham

Centre for Applied Bioethics

University of Nottingham

 

(...) We eagerly look forward to hear some good news.

 

(...)

 

Best regards,

 

Dr. Khurshid Zaman

Executive Editor

Recent Patents on Food, Nutrition & Agriculture

 

Bentham Science Publishers Ltd.

 

(...) Many thanks and congratulations on your initiative.

 

Best wishes, Olivier De Schutter

United Nations Special Rapporteur on the Right to Food

Université de Louvain

Collège Thomas More

Place Monstesquieu, 2

1348 Louvain-la-Neuve

Belgium

 

Thank you for your interesting invitation. (...)

Best wishes

Richard Wrangham

Ruth Moore Professor of Anthropology

Chair of Biological Anthropology

Harvard University

 

che bello sapere della gente giovane che intraprende.
Avete tutta la mia benedizione (...)

Dipak R. Pant

Direttore – Unità di Studi Interdisciplinari per l’Economia Sostenibile
(Head, Interdisciplinary Unit for Sustainable Economy)
Docente-titolare di Economia Sostenibile e di Sistemi Economici Comparati
(Chair, Sustainable Economic Policy and Management and Comparative Economics)
Università Carlo Cattaneo (LIUC)

 

Dear Giuliano,

Thank you for the invitation (...)

With best wishes,

Loet Leydesdorff

Amsterdam School of Communications Research (ASCoR),

Kloveniersburgwal 48, 1012 CX Amsterdam

Visiting Professor 2007-2010, ISTIC, Beijing; Honorary Fellow

2007-2010, SPRU, University of Sussex

 

(...) all the best and success!

 

Gunter Pauli

Letto 2077 volte Ultima modifica il Venerdì, 18 Marzo 2011 17:24

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