In continuità con Park-Urka, il laboratorio di costruzione di un parco giochi nello slargo antistante l’ex Chiesa di San Gaetano, proseguono le attività dell’associazione LABuat (LABoratorio_Urbano_Architettura_Taranto), vincitrice del bando regionale “Principi Attivi”.
Dal 16 novembre l’Associazione LAbuat ha dato inizio ad un nuovo percorso di progettazione urbana partecipata: “TERRARRET: comuni cantieri di terra nell’isola di Taranto”, a cura di Geologika Collettiva. Un gruppo di architetti, ceramisti, artisti provenienti da tutta Italia, ha condiviso esperienze e conoscenze in un’area abbandonata e poco fruita nella Città Vecchia di Taranto: Largo Petino (ex Fornace) nei pressi della Chiesa dei SS. Medici.
Col progetto “Terrarret” è stato tracciato un cammino attraverso i vari campi di impiego della terra cruda: l’uso di un materiale sano creato dall’impasto di sabbia, acqua e paglia.
A favore di metodi ecosostenibili, l’Associazione LABuat insieme agli esperti di Geologika, lo Studio LOV di Berlino, il Motore di Ricerca, ha sensibilizzato gli abitanti del quartiere sull’importanza dell’impiego della terra cruda nell’edilizia. Grazie a questo materiale sano sono state realizzate diverse opere, frutto della mediazione tra le richieste degli abitanti e l’esperienza del collettivo, e risultato di un’azione comunitaria, che ha superato le diffidenze iniziali degli stessi cittadini.
Il metodo di intervento impiegato si fonda infatti sui principi dell’insorgenza dal basso, della partecipazione, della pratica collettiva di progetto, della rigenerazione urbana, dell’autocostruzione.
Insieme agli abitanti, gli studenti delle scuole Galilei e Consiglio di Città Vecchia, e gli studenti del Politecnico di Taranto, si è giunti alla realizzazione di opere e sculture.
Domenica saranno inaugurati il presepe modellato insieme ai bambini e i nuovi spazi trasformati dal lavoro partecipato.
All’inaugurazione è prevista anche la presenza dell’assessore comunale Davide Nistri, dell’Ordine degli Architetti di Taranto, e dello Staff dei Bollenti Spiriti- Regione Puglia.
L’auspicio è che questo percorso avviato possa continuare attraverso il coinvolgimento e la collaborazione degli abitanti, delle istituzioni, e di tutte quelle realtà associative che operano sul territorio.
E’ quanto mai necessario intervenire tempestivamente sul prezioso centro storico di Taranto, affinché questa isola di terra circondata dal mare, possa riemergere per ricollocarsi dignitosamente all’interno del tessuto sociale e territoriale.
L’appuntamento è dunque per domenica 22 novembre dalle ore 10 fino alle 13 in Largo Petino per l’inaugurazione delle opere. Le attività proseguiranno nel pomeriggio dalle 18 alle 22.