Facciamo il punto di quanto stiamo realizzando nell'ambito del progetto "Ecomapping...".
Abbiamo analizzato i dati degli test percettivi distribuiti alle insegnanti e agli alunni delle classi III, IV e V del plesso De Amicis. I risultati più significativi sono stati pubblicati all'interno del "Angolo Verde", uno spazio dedicato alle nostre attività all'interno della scuola De Amicis, di via Re David, a Bari.
Ieri 3 novembre, in una riunione con le insegnanti, abbiamo distribuito il materiale didattico interdisciplinare, di sostegno alle lezioni sul risparmio idrico, tema a cui è dedicato il mese di novembre.
Il libricino contiene una sezione introduttiva, una dedicata agli esperimenti e giochi, una con le consegne agli alunni e un ECOGALATEO, con le buone regole per il risparmio idrico a scuola e a casa per diventare IDROSENSIBILI.
Inoltre dal 4 al 10 novembre utilizzeremo le ore dedicate alla Cittadinanza Attiva delle classi III per realizzare una lezione tematica sul tema "ACQUA e risparmio" con la produzione della prima ECOMAPPA ACQUA. Tutto è stato concordato tenendo in conto le osservazione poste dalle insegnanti.
Vorrei parlare però di altra indagine. Abbiamo contattato un fornitore italiano di rompigetto areati per il risparmio idrico. L'intento è di installarne il più possibile nei bagni della scuola.
Per fare questo, abbiamo misurato il diametro dei frangigetto esistenti a scuola e scattato alcune foto dei diversi modelli. I risultati sono da far rizzare i capelli!
La scuola si sviluppa su 3 piani, piano terra e seminterrato. Un totale di 78 rubinetti. Quasi tutti perdono. Su 78 soltanto per 23 è possibile applicare i riduttori classici. Per 44 rubinetti, quelli destinati ai bagni dei bambini, non è possibile applicare alcun riduttore poichè sono di un tipo estremamente vecchio.
Io e Roberto abbiamo frequentato la scuola De Amicis negli anni'80. Sono passati 20 anni e i rubinetti, stile abbeveratoio, sono rimasti gli stessi. Ogni tanto è stato sostituito un rubinetto ma con un tipo di vecchia generazione che non permette l'applicazione di alcun meccanismo per il risparmio idrico.
Siamo alquanto sconvolti dalla scoperta: i rubinetti raccontano la storia di due generazioni. E sono generazioni sprecone perchè quasi tutti perdono, per quanto la percezione di studenti e docenti alla domanda introdotta "Pedono i rubinetti della scuola?" per lo più indica che funzionano abbastanza bene.
Volendo fare un calcolo, un solo rubinetto che perde 15 gocce al minuto, in un mese consuma 100 litri di acqua. Moltiplicate per 70 rubinetti della scuola, vengolo circa 700 litri di acqua sprecati al mese!!!!
700 litri moltiplicati per 12 mesi equivalgono a 8400 litri annui di acqua perduta. Se un litro di acqua costa 1 cent allora, senza rubinetti che gocciolano, la scuola risparmierebbe 840 euro all'anno!
Senza considerare il risparmio dato dall'applicazione dei rompigetto areati!
Insomma: qui c'è bisogno di fare qualcosa. Ci sentiamo di essere sulla strada giusta. Dalle indagini successive profileremo delle linee di intervento che verranno discusse con l'Eco-comitato nella riunione del 9 novembre.
Se avete consigli da darci, critiche suggerimenti, la porta è aperta! Scivete qui o su Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.