Prima indagine conoscitiva regionale sulle politiche, le risorse e la partecipazione giovanile
Cosa Bolle in pentola è la prima indagine di respiro regionale sui giovani pugliesi.
La ricerca è stata realizzata dal Dipartimento di Scienze Storiche e Sociali dell’Università degli Studi di Bari e finanziata dalla Regione Puglia – Assessorato alla Trasparenza e alla Cittadinanza Attiva, nell’ambito del programma Bollenti Spiriti.
Cosa Bolle in Pentola si è rivolta a quell’universo magmatico e cangiante costituito dalla popolazione giovanile tra i 16 e i 32 anni alla ricerca di esperienze significative, individuali e collettive, nei campi dell’istruzione e della formazione, del lavoro, della creatività e del potenziale di innovazione, della partecipazione alla cittadinanza attiva e del nuovo rapporto dei giovani coi luoghi.
La ricerca ha voluto indagare su risorse e bisogni dei giovani pugliesi nel complesso percorso di ricerca dell’autonomia e di transizione verso l’età adulta, sulle nuove forme di partecipazione e protagonismo giovanile e sui servizi e i progetti di politiche giovanili realizzati sul territorio regionale.
L’indagine è stata realizzata attraverso:
- una prima fase di “contatto” con i soggetti più significativi dell’universo giovanile e di raccolta di testimonianze di giovani pugliesi attraverso il sito www.cosabolleinpentola.net;
- l’organizzazione di focus group sull’intero territorio regionale, in modo da approfondire le differenti tematiche nei diversi ambiti territoriali;
- la realizzazione di interviste in profondità a giovani pugliesi e studi di caso, anche con l’utilizzo di mezzi audiovisivi.
In un anno di lavoro, complessivamente sono state realizzate 257 interviste e 17 focus group, e sono stati presi in esame 90 casi di studio nelle 5 aree tematiche della ricerca: istruzione-formazione, lavoro e impresa, cultura e tempo libero, politiche locali, esperienze individuali.
Nel lungo e complesso percorso di indagine, lo staff di ricerca ha voluto soprattutto aprire canali di comunicazione con l’universo giovanile. Per questo gli oltre 500 giovani e operatori giovanili coinvolti nelle diverse fasi non sono stati considerati solo oggetti ma soggetti attivi della ricerca, protagonisti del processo conoscitivo che è stato alla base di “Cosa bolle in pentola”.
Gli esiti della ricerca sono stati presentati giovedì 13 marzo 2008 alle ore 10.00, Palazzo Ateneo BARI.
Lo staff di ricerca (in ordine alfabetico):
Cormio Carmela - interviste
Costantini Manuela - interviste
D’Elia Annibale - ricercatore senior
Di Modugno Cristina - ricercatrice senior e coordinamento
Felice Apollonia - interviste
Ingellis Anna Giulia - ricercatrice senior e coordinamento
Lampugnano Boris - ricercatore
Lapesara Lucia - elaborazione
Liverini Stefania - interviste
Loizzo Claudia - interviste
Miscio Antonella - interviste
Pagone Carmela - coll. Amministrativa
Palmisano Leonardo - ricercatore senior
Pecere Valeria - interviste
Petrosino Daniele - coordinamento scientifico
Pietroforte Marina - interviste ed elaborazione dati
Rizzi Roberta - ricercatrice
Ruggeri Antonella - interviste
Salvati Armida - comitato scientifico e controllo bibliografico
Schingaro Nicola - ricercatore senior
Sciannameo Gianluca - riprese focus
Tupputi Chiara - interviste
Valente Valentina - ricercatrice
Varvara Pasquale - segreteria organizzativa
Verdoscia Domenico - interviste