FATALAMANGA 23
PRESENTA:
IL TEATRO COME MEZZO PER VEDERE L’INVISIBILE
Stage rivolto a tutti coloro che vogliono allontanarsi per un momento dalla propria quotidianeità…..attraverso il teatro.
‘Nel Brahma-Pura, sede di Brahma, vi è un piccolo "loto", dimora nel quale c'è una piccola cavità, occupata dall'Etere; si deve cercare Ciò che risiede in questo luogo e Lo si riconoscerà... Questo Principio che sta nel cuore è più piccolo di un chicco di riso, più piccolo di un chicco d'orzo, più piccolo di un chicco di senape, più piccolo di un chicco di miglio, più piccolo di un germe racchiuso in un chicco di miglio; questo Principio che sta nel cuore è anche più grande della Terra, più grande dell'atmosfera, più grande del cielo, più grande di tutti questi mondi messi assieme.’
Scrive Antonin Artaud “Il Teatro da alle parole la stessa importanza che hanno nei sogni”. Il teatro è un’arte ‘particolare’, eclettica che coinvolge vari campi del sapere e della cultura, il teatro può essere definito come la ‘più umana delle arti’ in quanto utilizza come mezzo il nostro essere: lo strumento dell’attore è il proprio corpo e le emozioni che gli appartengono. Gli esercizi teatrali sono finalizzati alla conoscenza e al controllo del proprio essere: come un violinista conosce e controlla alla perfezione il proprio strumento, così l’attore professionista deve conoscere ed avere un controllo totale sul proprio corpo e sull’espressione dei propri sentimenti. A differenza del cinema, in cui è possibile ripetere una scena, il teatro si esaurisce in un solo momento, irripetibile, in cui l’attore si presenta di fronte al pubblico in uno spazio scenico. Uno degli aspetti affascinanti del teatro è proprio questa ‘unione’ fra tecnica e magia. Questa caratteristica delle tecniche e degli esercizi teatrali permette di poterli utilizzare verso chiunque al fine di migliorare la comunicazione con se stessi e con gli altri e come terapia integrative verso persone con disagi fisici, mentali e sociali. Hanno avuto successo i laboratori teatrali rivolti alle persone portatrici di handicap, i laboratori realizzati nelle carceri, e negli ultimi anni si sta introducendo il teatro anche nelle scuole, per aiutare bambini e i ragazzi ad avere un migliore rapporto con l’altro superando i limiti di timidezza e possessività. Il teatro può essere quindi il mezzo per imparare ad ‘ascoltare’ se stessi, e di conseguenza gli altri, per vivere uno spazio che appartiene a una realtà differente da quella quotidiana, in cui possiamo permetterci di ‘essere’ ciò che autenticamente siamo, senza doverci ‘difendere’ o ‘vergognare’ o assumere dei ‘parametri di comportamento’: lo spazio teatrale è quello spazio in cui ‘paradossalmente’ la maschera cade. Per questo proponiamo un percorso in cui il teatro viene utilizzato non come fine bensì come mezzo. Lo Stage è finalizzato a concentrarsi per due giorni sui bisogni del nostro corpo e della nostra anima, che spesso tralasciamo impegnati dal lavoro e dalle preoccupazioni. È l’occasione per isolarci da tutti I nostri problemi per poter intraprendere un percorso all’interno di se stessi ritrovando se stessi, o anche solo per vivere un’ esperienza ‘diversa’, liberando le proprie emozioni e lasciandosi emozionare. La stage è quindi un percorso per avvicinarsi a quella parte invisibile e autentica che ci appartiene, sia attraverso gli esercizi di respirazione e meditazione dell’Art of Living di New York, sia attraverso una serie di esercizi e di giochi teatrali di gruppo, Nessuno in due giorni raggiunge un obbiettivo, ma è possibile imparare a fermarsi, anche solo per un istante, e ascoltare.
Programma
Lo stage si svolge presso la Masseria la Chiesia di Alberobello. Ha la durata di due giorni che includono il pernottamento presso la masseria stessa
PRIMO GIORNO
Mattina
- esercizi di respirazione secondo le tecniche di ‘art of living’ (New York)
- esercizi di contact
- prime improvvisazioni libere con costumi e maschere
Pausa Pranzo
Pomeriggio
- esercizi teatrali di gruppo
- lettura poetica
- esercizi serali all’aperto di ascolto dell’ambiente esterno
Cena
SECONDO GIORNO
Mattina
- Esercizi di respirazione secondo le tecniche ‘art of living’ (New York)
- Esercizi di meditazione secondo le tecniche ‘art of living’ (New York)
- Esercizi di contact e ascolto reciproco
- Esercizi diurni all’aperto di ascolto dell’ambiente esterno.
Pausa Pranzo
Pomeriggio
- esercizi di improvvisazione di gruppo
- giochi di interpretazione
Cena finale.
Primo incontro: Sabato 31 Ottobre Domenica 1 Novembre
Costo dello Stage (vitto e alloggio inclusi) 100 euro a persona
Per info, costi e prenotazioni contattare il numero 392 5248331
o via mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Chi siamo? www.fatalamanga.org
Si consiglia un abbigliamento comodo (pantaloni morbidi, no jeans, no gonne) , parte degli esercizi saranno svolti scalzi, o con calzini/scarpe da danza o da aerobica.