La condizione socio-ambientale di Tricase e Castro negli ultimi anni sta perdendo il primato come centro di aggregazioni giovanili a causa della scarsa occupazione e delle mancanza di strutture attrative e innovative. Essendo le nostre comunità locali ricche di vegetazioni e bagnate dal mare, una rivalorizzazione delle marine, delle campagne, delle tipiche coltivazioni, delle pajare e masserie e dei vecchi mestieri costituirebbe un grande punto di forza per accrescere il patrimonio locale e, conseguentemente, attuare uno sviluppo eco-ambientale.
L'idea di creare dei percorsi socio-rurali-marini educativi favorisce, oltre che lo sviluppo ambientale, anche l'aumento del senso di cittadinanza attiva perché si invitano i giovani a ricercare attivamente sul territorio l'importanza che ha sempre avuto l'agricoltura all'interno della comunità tricasina e la pesca all'interno della comunità castrense e al tempo stesso ascoltare testimonianze di pescatori e contadini, che continuano a lavorare con strumenti e tecniche ancora "primitivi". I giovani, interagendo con i contadini e i pescatori locali, permettono anche a quest'ultimi di essere integrati e "appagati" per un mestiere che oggi tende ad essere oscurato dalle innovazioni tecnologiche.
Del resto è partendo dallo "strato più basso" costruito con tanta forza di volontà e impegno che si può arrivare alla realizzazione di case comuni in cui sia i giovani che gli adulti possano sentirsi integrati nella comunità in un clima carico di armonia e convivialità.
Partnership del progetto
Osse.For. - Osservatorio Formazione. Centro servizi, studi e ricerche interdisciplinari per lo sviluppo del territorio - Tricase
Comune di Tricase
Comune di Castro
Turismo Verde
GAL "Capo S. Maria di Leuca"
Azienda Agrituristica "Gli Ulivi" di Tricase
Azienda Agrituristica "Piana degli Ulivi" di Miggiano
Centro Ittico Marevivo di Castro