Alla fine dell'ottocento l'ingegnere Evaristo De Chirico
fu incaricato di costruire la ferrovia Milies-Volos per
unire il golfo di Pagasitikos con il monte Pilio, “una
piccola ferrovia a scartamento ridotto che allacciava
quel porto argonautico con l’interno della Tessaglia”.
I binari, distanti fra loro meno di settanta centimetri e
i ponti, che collegano alcune valli, sono ancora oggi
un esempio di equilibrio ambientale, architettonico
e ingegneristico di grande armonia. Il paesaggio, i
binari, l'architettura dei ponti, gli odori, i profumi, i suoni
della valle, il fumo della locomotiva e quel buffo treno
che si arrampica sulle montagne del Pilio sono state
fonti di ispirazione per i due fratelli. La loro opera è la
testimonianza di questa contemplazione.
“Negli anni dell’infanzia noi siamo forse più vicini
al misterioso passato della vita”: non sappiamo
cosa raccontava il padre ai figli, ma sappiamo cosa
hanno raccontato in seguito i fratelli con la loro
opera. Il lavoro vuole essere una riflessione sulla
contaminazione che alcuni luoghi ispirano e restano
indelebili, nella memoria per tutta la vita; i fratelli De
Chirico non si sono mai staccati dal loro paesaggio
infantile, appunto la costruzione della ferrovia.
Ancora oggi percorrendo a piedi il tracciato, sei
rimandato alla pittura di Giorgio: solo seguendo un
istinto fiabesco, associ i disegni ed i progetti e gli
scambi dei binari a delle partiture fantastiche di musica
in cui la melodia è di un ottavo in più.
Forse nelle storie dei fratelli artisti, i De Chirico
rappresentano una testimonianza perfetta tra mito ed
antimito.
La guida, il film, il lavoro sul territorio permetteranno
di “attraversare” la tratta ferroviaria in tutte le fasi del
giorno e della notte, raccontandola, abitandola...
Il percorso della ferrovia sarà come una pellicola
immaginaria che corre in parallelo sui due binari tra
storia, paesaggio e arte contemporanea.
Il progetto sarà realizzato a Volos nel periodo che
va dal 15 al 22 Settembre 2009 da un team di
artisti e ricercatori italiani e greci che attraverso
il lavoro (interviste, racconti, testimonianze,
eventi, performance) restituiranno un’iconografia
contemporanea dell’opera dei due fratelli,
approfondendo la relazione fra l’arte e il paesaggio
della tratta ferroviaria Milies-Volos e più in generale del
Golfo Pagasitikos.
Il progetto si propone di promuovere la valorizzazione
e la conoscenza dell'area del Pilio e la creazione di
un archivio multidisciplinare di materiali (audio, video,
fotografici, testuali e musicali).
L'attività di ricerca, informazione e comunicazione
sarà ponte fra Italia e Grecia al fine di incrementare le
possibilità di un turismo sostenibile itinerante fra cultura
e paesaggio nel Mediterraneo.
I materiali prodotti durante il progetto e l'iconografia
dell'opera dei fratelli De Chirico, costituiranno un
archivio informatico consultabile sul web, che, nel
corso del 2009, verrà presentato in convegni e
seminari internazionali in Italia e in Grecia. Saranno
inoltre promosse esposizioni che racconteranno il
progetto.
Fratelli, i figli di Evaristo De Chirico
Da un’idea di
Matteo Fraterno
Mary Zygouri
Maria Chatzinikolaou
Spiros Tsalapatas
un progetto
ilmotorediricerca, Italia
gruppo Filopapou, Grecia
con la partecipazione di
Petros Lekapinos
Andrea Di Mario
Mihalis Kyriazis
Xristina Ampatzidou
Alchioni Bouchalaki
Teresa Papamikali
in collaborazione con
Fondazione Isa e Giorgio De Chirico, Roma
Ass. italo-greca Amici d’Italia, Volos
Scuola Europa, Volos
Fondazione Morra
Regione Puglia, Assessorato alla trasparenza
e cittadinanza attiva
Progetto per una guida sull’infanzia e
i luoghi di Alberto Savinio e Giorgio De
Chirico sulla tratta ferroviaria Volos-
Milies.