E’ questa una attività che ci permetterà di vendere PC (la vendita verrà effettuata solo on-line sul sito www.sal-tech.it) a basso costo o donarli ad associazioni che ne abbiano bisogno. E’ facile intuire che il trashware sottintende un’altra azione molto apprezzabile: il riuso di macchine la cui vita è, molto spesso, breve e che sono destinate, sebbene funzionanti, ad accrescere il quantitativo di RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) che, come ben sappiamo, sono altamente inquinanti e pericolose.
Rispetto, invece, alla formazione-informazione informatica, il progetto NO DIVIDE si pone l’obiettivo di istruire quelle fasce sociali che, secondo le statistiche, non hanno una buona formazione o un “buon rapporto” con le nuove tecnologie e le relative applicazioni. Per la realizzazione di questi percorsi formativi, di notevole valore sono state le partnership che ci sono state concesse da due realtà importanti della nostra comunità: il Comune di San Donato e l’associazione parrocchiale “Gesù confido in te”. La partnership con il Comune di San Donato permetterà la realizzazione di corsi di formazione informatica che avranno come destinatari gli over-60 della nostra comunità e che avranno come oggetto, oltre all’alfabetizzazione informatica classica, una particolare attenzione all’utilizzo di internet e delle principali funzioni e servizi che posso essere eseguiti on line, visto che ormai sempre più Pubbliche Amministrazioni e molti altri enti (come ad esempio le banche) permettono di sbrigare pratiche e inviare domande con un semplice click.
Con l’associazione Parrocchiale “Gesù Confido in te”, verranno realizzati corsi di alfabetizzazione informatica per gli ospiti del centro, puntando sulla formazione ad un corretto e utile uso dei principali programmi ed ad un impiego consapevole di internet.
Infine, il progetto ha ottenuto un’altra fondamentale partnership con l’Istituto scolastico Comprensivo di San Donato per la realizzazione di corsi rivolti ai ragazzi e ai genitori per un uso cosciente della rete.
L’accesso alle nuove tecnologie è per i ragazzi una abitudine molto diffusa che spesso, però, viene affrontata con leggerezza e superficialità tale da rendere insidiosa la navigazione in internet.
Ormai sono noti a tutti i rischi nascosti nella rete, da un semplice virus che può danneggiare il PC a incontri non piacevoli o a esposizioni non caute nei social network che spesso violano le più semplici norme sulla privacy. Problemi questi che posso essere superati con una adeguata conoscenza e attenzione ed è per questo motivo che si cercherà di coinvolgere quanti più genitori è possibile, affinché conoscano il mondo di internet (purtroppo spesso sconosciuto o ritenuto una sorta di baby-sitter) e lo sappiano affrontare con il giusto approccio senza demonizzare quest’importante strumento di informazione.