La realizzazione di un tale servizio si impone come necessaria poiché è soprattutto lo straniero (ancor più se vulnerabile) a subire per primo i disagi di una situazione molto spesso precaria in tutti i versanti. Gli immigrati, in modo particolare quelli di recente immigrazione, rischiano di trovarsi estraniati sia dal loro ambiente di provenienza che da quello di arrivo proprio perché "immersi" in una cultura sociale diversa dalla loro. Riteniamo che il disagio dello straniero, conseguente all'esperienza della migrazione, possa essere attenuato dalla presenza di un'unità mobile specializzata nella mediazione linguistica e interculturale che gli offra una maggiore opportunità di inclusione, spesso difficile e insidiosa, all'interno del nuovo contesto sociale, anche per un differente sistema giuridico - istituzionale.
Guidare il cittadino straniero nell'accesso ai servizi equivale quindi a dire "accesso ai diritti", ed è proprio per questo motivo che intendiamo offrire un servizio completo su tutti i fronti riguardanti il mondo dell'immigrazione. Forti del nostro background professionale e dell'aiuto di mediatori stranieri esterni altrettanto specializzati nonché grazie alla collaborazione con l'Istituto di Culture Mediterranee della Provincia di Lecce (Servizi Immigrazione Salento), GEA SALENTO effettuerà con le proprie disponibilità e competenze tutto il lavoro necessario a garantire la regolarizzazione degli "invisibili" sul territorio, oltre al disbrigo delle pratiche burocratiche inerenti alla condizione personale di ciascun utente, nonché un servizio di traduzione/interpretariato in e da diverse lingue (inglese, francese, arabo, albanese, wolof, russo, serbo, croato, bosniaco, montenegrino), in quanto primo ostacolo sia per gli utenti stranieri che per le Istituzioni competenti.
L'azione dell'unità mobile interviene attualmente su tutto l'Ambito di Lecce e presso lo sportello immigrazione dell' Ambito di Galatina (LE) dove settimanalmente è presente una mediatrice a disposizione di utenti e degli operatori del servizi Socio-Sanitari. Attraverso un'intensa attività di "out door" si sono attivate modalità di lavoro di strada sia per raggiungere le fasce di utenti che non si avvicinano ai servizi per le ragioni più diverse che per accompagnare fisicamente l'utenza nell'accesso ai servizi (ASL, Questura, Prefettura, INPS, Centri territoriali per l'impiego, Anagrafe, Scuole, Università, Servizi Sociali ecc.). L'équipe mobile è inoltre specializzata nella tematica delle mutilazioni genitali femminili, fenomeno invisibile ma tuttora presente in molte culture straniere; pertanto fondamentale sarà per GEA SALENTO la collaborazione con i Consultori materno - infantili supportando il personale medico e non, nell'affrontare casi particolarmente delicati come quest'ultimo.
Gli obiettivi principali di "Intermedia on the road" sono:
- Promuovere la cultura dei diritti e della consapevolezza dei doveri: condizione per la realizzazione di effettive politiche di inclusione sociale;
- Favorire la comunicazione tra operatori e utenza straniera per il superamento dei pregiudizi ed il contrasto di discriminazioni e abusi;
- Promuovere una maggiore conoscenza dei bisogni dei cittadini stranieri accrescendo la disponibilità all'ascolto da parte degli operatori;
- Concorrere allo sviluppo del processo di riorganizzazione del Sistema dei Servizi Socio-Sanitari attraverso la promozione del modello della cooperazione interistituzionale ed interorganizzativa;
- Accrescere la capacità del sistema del Welfare di interagire ed elaborare risposte adeguate alle istanze poste dai cittadini stranieri.
- Creare un servizio efficiente al punto tale da assicurare continuità sul territorio di riferimento, garantendo la produttività a lungo termine.
INTERMEDIA ON THE ROAD contatti: sede operativa c/o Servizi Immigrazione Salento della Provincia di Lecce - Viale Marche, 17
Posta elettronica: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Recapiti: 0832/217618 - 0832/342703
Mediatrici linguistico interculturali referenti di progetto: Francesca De Pascalis e Donatella Agrimi
Mediatori linguistico interculturali esterni: Dott.ssa Marta Dokaj, Sig.ra Saadia Haouari, Dott.ssa Ines Filoni, Sig. Moustapha Diarra
Responsabile Servizi Immigrazione Salento: Sig.ra Rosalba Bove D'Agata