Le attività proposte dal progetto Materie Sonore hanno potuto avere inizio grazie allo sviluppo e alla realizzazione del portale web realizzato a cura del designer Giovanni Romagno, tramite cui è stato possibile raccogliere le prenotazioni per le prove in sala che abbiamo ricevuto già dalla seconda settimana di Gennaio da parte di musicisti provenienti da Noicattaro e dal circondario. Francesco Piro e Giacomo Paciolla si sono occupati della gestione delle sale il cui accesso gratuito è stato garantito per 28 ore settimanali (anziché per 20 come previsto da progetto). Si sono affacciati al LU band, cantautori e dj di tutte le età ed estrazioni sociali, sintomo dell’effettiva richiesta di spazi destinati alla musica. Nel primo mese di attività, sondando tra i primi frequentatori delle sale, abbiamo fatto una valutazione in merito a quali sarebbero state le proposte laboratoriali di più alto gradimento e di conseguenza selezionato e ospitato alcuni esperti, produttori e compositori, per i quali abbiamo sostenuto i costi relativi agli spostamenti, distraendo una parte del budget destinato ai soci; ciò ha permesso di poter organizzare, all’interno del LU, numerosi workshop offerti al pubblico in maniera totalmente gratuita: in particolare il dj e selecter belga Tim Schumacher ha tenuto un workshop di djing, il producer Nadav Spiegel israeliano un workshop sulla produzione di musica elettronica con Ableton Live, esibendosi contestualmente in una performance dal vivo all’Exviri che ci ha permesso di ricavare dei piccoli introiti necessari per sostenere i costi del workshop, Andrea Carofiglio che con le sue esperienza e competenza in acustica ed elettrotecnica ha tenuto un laboratorio di riparazione ed autocostruzione di diffusori acustici, Giuseppe Pascucci che ha coordinato alcune sessioni gratuite di musica di insieme con maestri di improvvisazione a dirigere i musicisti partecipanti e lo “Stonarumori” che ha tenuto un workshop sull’autocostruzione di strumenti musicali e sonorizzazione live di film. Quest’ultimo è stato organizzato contestualmente ad un evento con ingresso a pagamento, durante il quale abbiamo inserito oltre all’esibizione di un ospite di richiamo come la cantautrice e producer Silvia Kastel, le performance di artisti e dj entrati nel circuito della Factory, sia con live che con djset. Diversamente da quanto avremmo preventivato i corsi di strumento non hanno riscosso successo, motivo per cui non siamo riusciti a formare delle classi, ma abbiamo potuto fare lezioni individuali a richiesta di pochi singoli artisti. Per quanto riguarda gli altri servizi offerti all’Associazione agli utenti, tutti i dj che hanno frequentato le sale hanno usufruito della possibilità di registrare dei podcast che hanno poi utilizzato per la promozione dei propri djset, a differenza delle band da cui abbiamo ricevuto pochissime richieste di registrazione in presa diretta. Alcuni tra i musicisti neo-frequentatori del LU si sono dimostrati più pronti e soprattutto interessati alla proposta di produzione. Con loro si è dato inizio ad un intenso lavoro in sala prove per sviluppare e/o affinare gli arrangiamenti e si sono pianificate sessioni di registrazione (intensificate durante la stagione estiva così da non poter essere ostacolate da altre attività del LU più o meno rumorose e dall’organizzazione degli eventi per cui sarebbe occorso l’utilizzo di backline e strumentazione a disposizione delle sale) che hanno dato vita a prodotti di ottimo livello sia artistico che tecnico grazie anche all’implementazione della strumentazione con l’acquisto di 2 coppie di microfoni da studio altamente performanti. In sala registrazione con alcuni degli artisti entrati nel circuito si sono realizzate sonorizzazioni e doppiaggi come, per esempio, per lo spot del Locus Festival 2017 sonorizzato da Panoramico, una delle band formatesi con Materie Sonore. Da Settembre ad oggi abbiamo ritenuto necessario sospendere la programmazione degli eventi per incanalare impegno e risorse nella finalizzazione dei prodotti musicali che in qualche caso sono già compiuti e pronti per la pubblicazione: a prova di ciò possiamo affermare che, ancor prima della loro diffusione, condividendo con operatori dell’industria musicale i prodotti realizzati all’Exviri, ad alcuni degli artisti della Factory è stata avanzata la proposta di partecipazione alle prossime edizioni di noti talent show come Amici ed XFactor).
I risultati ottenuti nel primo anno di Materie Sonore hanno dimostrato l’ambizione di questo progetto che è avido di nuovi talenti, e che coglie da un territorio dal ricco potenziale artistico.