Nella prima fase delle attività, il team di progetto, ha subito individuato gli strumenti per poter implementare tutte le fasi inserite nel cronoprogramma, provvedendo ad allestire, migliorare ed animare i luoghi del Laboratorio Urbano adibiti all’attuazione del progetto. Si è partiti subito con l'analisi del territorio, mappando le offerte di beni e servizi, gli stakeholder e gli attrattori turistici nonché gli enti pubblici e le associazioni presenti nell’area di riferimento. L’analisi si è snocciolata in un’indagine quali-quantitativa, tramite la somministrazione di un questionario realizzato ad hoc, per le diverse categorie di attività. I dati raccolti, sono stati inseriti in un database che ci ha permesso di organizzare e studiare al meglio l'App che abbiamo creato.
Contestualmente all’indagine dei servizi è stato creato il logo e lo scheletro dell’app denominata “Appò”, ovvero la creazione dei vari profili social che vengono utilizzati per diffondere le informazioni circa lo svolgimento del progetto. È stato fatto un restyling del logo del laboratorio urbano di officina della comunicazione con relativa implementazione dei nuovi servizi offerti come la possibilità da parte dei soci, di usufruire gratuitamente degli spazi. È stato realizzato uno studio per la creazione del logo originale “Appò” con immagine coordinata, con l’obiettivo di rappresentare le peculiarità della mission del progetto.
Terminata la fase di mappatura e implementata la fase di creazione dei prodotti digitali (sito web app e sviluppo scheletro App), ci siamo concentrati sul potenziamento della rete tra tutti gli stakeholders attraverso un ciclo di tre workshop tematici dal titolo “Comunica, Collabora, progetta #comcolprog”, fulcro del lavoro svolto. L’obiettivo raggiunto, è stato quello di mettere in rete, per la prima volta tutti gli attori dei 5 Reali Siti, promuovendo lo scambio di buone pratiche. I workshop, per ciascuna tematica, sono stati gestiti da esperti che hanno guidato le discussioni e fatto da supporto nella fase di concertazione con i soggetti coinvolti, al fine di definire le strategie più adeguate per costruire un’offerta turistica locale. I temi:
- Giovani, Associazioni Istituzioni (2 marzo)
Il primo workshop ha sancito l'apertura del progetto “AppORTAta di Click”, hanno partecipato, Giovani, Associazioni e Istituzioni. L’attività di lavoro è stata organizzata sulla base di tre tavoli tematici: (Pro Working, Smart City e rigenerazione urbana, Inclusione Sociale).
- Attività Food & Beverage (8 maggio)
Al secondo workshop hanno partecipato studenti e attività Food & Beverage. Durante la giornata sono state presentate alcune start up innovative di Capitanata come (Colto e Mangiato e Trip Food). Temi trattati al workshop: e-commerce Manager, Advertising, Comunicazione digitale, Storytelling, utilizzo dei social per promuovere la propria attività.
- Agroalimentare – eccellenze da Gourmet ( 21luglio)
Il terzo e ultimo workshop è stato realizzato in collaborazione con la Pro Loco di Orta Nova e in occasione dell'attesissimo evento de "La Notte dei Gourmet", rivolto al settore agroalimentare. Temi trattati: valorizzazione del territorio attraverso la promozione dei prodotti e delle aziende agricole locali, produzioni tipiche, dieta mediterranea, internazionalizzazione delle nostre eccellenze agroalimentari. A seguire è stato organizzato un percorso di degustazione dei prodotti tipici locali.
Domenica 22 ottobre a Stornarella, in occasione dell’evento “Festival del Pensiero”, è stata presentata ufficialmente l’app. Il riscontro è stato positivo, nella prima settimana abbiamo superato i 50 download e per la prima volta le associazioni prima di fissare la data di un evento consultano l’app evitando inutili sovrapposizioni di date.
Finalmente le associazioni e coloro i quali utilizzeranno l’app, potranno dialogare tra loro e lavorare in maniera condivisa sull’organizzazione dei propri eventi mantenendo una programmazione equa e rispettando un unico calendario.
Il progetto, ha permesso di far conoscere il Laboratorio Urbano ad un target di giovani professionisti fino ad ora rimasti fuori dal contesto di partecipazione dal basso. Grazie alle nuove adesioni, il L.U. ha ripreso nuova linfa vitale, potenziando aree come la progettazione e la formazione su tematiche di comunicazione social.