Al via la seconda e ultima fase delle attività di autocostruzione dello Spazio Utopico Concreto, presso le Manifatture Knos.
Avviata l'anno scorso con l'associazione "LAN-Metriquali", questa fase del progetto, che prevedeva una serie di workshops su teoria e pratica del design e del "restyling" autoprodotto, si è conclusa oggi con la realizzazione dell'impianto d'illuminazione superiore.
Dopo vari mesi di progettazione e sistemazione degli impianti e degli spazi (ad esempio banconi esterni e pergolato), si è passati all'ultima fase applicativa, rivisitando la zona superiore del NO LOGO BAR, e applicando infine mensole retroilluminate, lavorando con materiali ecosostenibili e da provenienza locale.
Punto di svolta dei vari meeting è stata l'intraprendenza dei giovani di AlterAZIONE che, partendo dagli spunti offerti dagli amici di LAN, hanno deciso di proseguire in maniera autonoma, seguendo passo per passo le ultime rifiniture dello spazio, partendo dall'idea iniziale, alla smerigliatura per giungere infine al montaggio finale.
Si chiude, dunque, un ciclo di collaborazione tra l'associazione salentina e il collettivo di architetti baresi che ha visto per protagonisti i principali fruitori del centro culturale Knos: i giovani.
comunicazione AlterAZIONE