Il progetto Parole in Mano è nato dal desiderio di permettere ai sordi di conoscere e apprezzare la nostra terra nella lingua che per la maggior parte di loro è la lingua naturale, quella dei Segni. La Puglia è ancora priva di un'offerta turistica attenta a chi parla e legge con i Segni, perché pochi, purtroppo, sono attenti ad una disabilità poco apparente.
Il Progetto “Parole In Mano: laboratorio di produzione video in lingua dei segni” prevedeva la realizzazione di 14 video-traduzioni, in LIS (Lingua Italiana dei Segni) e IS (International Sign), di prodotti di conoscenza e promozione del Salento.
Nel corso di quest'anno abbiamo realizzato e pubblicato, con il contributo dei nostri partner, 7 video in LIS e 7 corrispondenti in IS dal titolo:
- Le Torri di Guardia da Otranto a Leuca: un viaggio tra le torri di guardia situate nel tratto di costa adriatica che va da Otranto a Santa Maria di Leuca.
- Il restauro del Portus Veneris: il racconto delle fasi del restauro del Portus Veneris, la Nave Ammiraglia dell'ASSOCIAZIONE MAGNA GRECIA MARE di Tricase Porto.
- La Leggenda di Gallipoli: un'antica leggenda legata alla città costiera di Gallipoli e alla sua Torre San Giovanni, risalente al XVI secolo.
- Le Tavolate di San Giuseppe: un rito antico, in onore di questo Santo, praticato ancora oggi nel comune di San Cassiano( e in molti altri).
- L'Oro del Salento: uno dei simboli più importanti del Salento: l’Ulivo e il suo oro, l’olio d’oliva.
- Il Culto della Madonna di Costantinopoli a Marittima: la leggenda legata al culto della Madonna di Costantinopoli a Marittima, un paesino (il nostro) del Salento situato a 48km da Lecce.
- Passeggiando per Otranto: un tour virtuale tra i vicoli di Otranto, città ricca di storia e di bellezze naturali.
I video hanno riscosso un buon successo di pubblico su YouTube ( "The 1th Episode of SALENTO IN IS: The Watchtowers from Otranto to Leuca" ha ottenuto più di 800 visualizzazioni, ed è anche stato condiviso su VLOG SORDI, un social network dedicato ai sordi, http://www.vloasordi.com/2014/06/salento-in-is-watchtowers-from-otranto.html).
I primi mesi di progetto sono stati dedicati all’organizzazione dei lavori.
Abbiamo, prima di tutto, contattato tutti i partner per informarli dell'inizio dell'attività e per una prima programmazione condivisa. Abbiamo quindi raccolto il materiale per le video traduzioni e, contemporaneamente, cercato nuovi partner e collaboratori esterni (un videomaker, gli interpreti in lingua dei segni, un webdesigner e una traduttrice).
Abbiamo poi acquistato la strumentazione necessaria allo svolgimento del progetto (videocamera, luci, tablet, ecc..).
Successivamente si è passate ad una fase più operativa. La realizzazione dei video ha seguito delle fasi precise e una suddivisione dettagliata dei compiti. Abbiamo selezionato, dal materiale fornito precedentemente dai nostri partner, i testi e le immagini da utilizzare nelle video-traduzioni.
Abbiamo fissato insieme al videomaker e agli interpreti le sessioni di registrazione delle 14 video traduzioni, un' attività che ha occupato gran parte del tempo e delle risorse del nostro progetto.
È qui che ha avuto finalmente inizio il progetto vero e proprio!
Man mano che i video venivano registrati, montati, e visionati dai partner, sono stati pubblicati sui nostri due canali YouTube, Salento in LIS e Salento in IS, sul nostro sito, http://www.paroleinmano.it, e sulla nostra pagina Facebook ( http://www.facebook.com/parole.inmano).
Mentre nei primi 5 video ci siamo “limitate” a riadattare e tradurre il materiale fornitoci dai nostri partner, gli ultimi 2 video sono interamente di nostra produzione. Abbiamo quindi ideato sceneggiatura e testi, attingendo da fonti bibliografiche e orali in nostro possesso, realizzando successivamente le riprese e le traduzioni nelle lingua dei segni.
Accanto alle numerose attività di promozione online, non sono mancate iniziative volte a diffondere sul territorio il lavoro di Parole In Mano attraverso incontri di sensibilizzazione sul tema della sordità e accessibilità, e momenti di integrazione tra udenti e sordi.
Il 16 Febbraio 2015, in collaborazione con l'associazione Magna Grecia Mare, abbiamo organizzato un laboratorio di cucina con interprete Lis dove un gruppo di 10 persone, a maggioranza sorde, si sono cimentate nella preparazione e degustazione di piatti della tradizione raccontando agli altri le proprio ricette e talvolta scambiandosi trucchi e segreti.
Il 24 Febbraio 2015 abbiamo tenuto presso la sede ENS (Ente Nazionale Sordi) di Lecce, un incontro con un duplice obiettivo: far conoscere il nostro progetto ai sordi, principali fruitori dei nostri servizi, e “ascoltare”, da chi vive ogni giorno questa disabilità, le loro esperienze, critiche e suggerimenti al fine di poter migliorare in futuro i nostri prodotti.
Ora siamo alla ricerca di nuovi modi per proseguire il nostro progetto, a cui teniamo davvero tanto!
Intendiamo muoverci:
- promuovendo e proponendo la nostra attività presso gli enti pubblici e agenzie di promozione, strutture ricettive e siti di interesse, come musei o parchi naturali al fine di ottenere nuove commissioni per la produzione di video e servizi destinati alle persone sorde.
- partecipando a bandi pubblici e privati.
- studiando e creando nuovi servizi non ancora attivi al fine di aumentare l'offerta rendendola più ampia e vantaggiosa.