TO BE OR NOT TO BE ?
YOUTH EXCHANGE 16- 23 MARCH 2015
Il più grande problema nella società moderna è come affrontare la differenza.
In che modo possiamo riconoscere e valorizzare le differenze culturali e allo stesso tempo promuovere una vera integrazione culturale e lo sviluppo complessivo dei giovani nella società?
La risposta a questa domanda cercherà di darla il progetto TO BE OR NOT TO BE, uno scambio culturale che rientra nel PROGRAMMA EUROPEO ERASMUS PLUS, organizzato dall’associazione JUMP IN gestore del laboratorio Urbano Bollenti Spiriti di Poggiardo, che porterà nel Salento 36 Giovani Provenienti da ITALIA- PORTOGALLO- POLONIA-GRECIA - ROMANIA - LITUANIA DAL 16 AL 23 MARZO 2015.
Attraverso questo progetto intendiamo soffermarci sul significato e l'importanza dell’apprendimento interculturale , il rispetto dei diritti umani e delle minoranze, solidarietà, pari opportunità, partecipazione e democrazia. Questi sono i valori dell’apprendimento interculturale, ma anche quelli delle istituzioni europee, fondamento per la cooperazione e l’integrazione europea.
Attraverso tutte le attività che svilupperemo, cercheremo di trasmettere questi valori a tutti i giovani partecipanti affinché diventino cittadini europei.
l'iniziativa è volta a promuovere e sviluppare una maggiore capacità di comunicazione tra individui di culture diverse; un atteggiamento più flessibile nei confronti della diversità culturale nella società; una migliore capacità di partecipazione all’interazione sociale e al riconoscimento del patrimonio comune dell’umanità.
Cercheremo di mettere in evidenza i segni distintivi di ogni cultura e di ogni nazione, per evitare fraintendimenti culturali e imparare ad apprezzare l’altro e la diversità.
I giovani avranno la possibilità di sviluppare le loro conoscenze e migliorare il loro spirito comunitario.
Oltrepassare i pregiudizi è fondamentale per “coabitare”tra cittadini europei di diversi paesi. Questa tappa diventa possibile dal momento che i giovani hanno l’opportunità di scambiare idee, creare insieme, e rinforzare le relazioni tra paesi vicini.
La partecipazione all'evento promosso dall'associazione “Jump In” permetterà ai protagonisti del progetto di tornare a casa con un bagaglio culturale arricchito e testimoniato anche su carta dalla consegna della certificazione europea “Youthpass”.